lunedì 29 novembre 2021

“VACCINO AI GUARITI COVID È INUTILE”/ GIORLANDINO (DIRETTORE SCIENTIFICO ALTAMEDICA): “NON SI RIAMMALANO”

 

Covid, Giorlandino: “Guariti non si riammalano, vaccino inutile”

I guariti non si riammalano mai” in modo grave di Covid. Così all’Adnkronos Salute Claudio Giorlandino, direttore scientifico di Altamedica. “La dose di vaccino ai guariti non serve a niente. Pare che adesso lo abbiano capito, ma io lo dico da sempre”.  “Il guarito – spiega il medico – ha anticorpi contro la proteina Spike, contro la E, contro la M, contro l’He. Ce l’ha contro il virus nel suo complesso e non ci sono casi di guariti che tornano in terapia intensiva o in ospedale. Noi abbiamo fatto una bellissima metanalisi sui guariti anche per analogia con altre infezioni come la Mers, la Sars 1, e i casi di guariti che sono tornati a star male sono aneddotici. Non succede praticamente mai”.  “Del resto – aggiunge – l’esempio che io faccio sempre è quello della peste manzoniana. Chi c’era che portava via i morti? I monatti ovvero i guariti. Quando uno è guarito basta, non bisogna fare vaccini”.  
TEST RAPIDI – “Se avessero smesso di distribuire i tamponi antigenici immunocromatografici, l’Europa sarebbe fuori dalla pandemia” di Covid-19. E’ nettissima la presa di posizione di Giorlandino, contro i test rapidi che “secondo delle metanalisi di Cochrane danno falsi negativi da 7 a 9 volte su 10” e fanno sì che “gli asintomatici contagiosi, che sono il 60% delle persone colpite dal virus, tranquillizzati dal tampone negativo vadano in giro a contagiare come dei superspreaders senza osservare più precauzioni e rassicurando tutti con il loro Green Pass”. “L’esempio che i tamponi rapidi siano la causa dell’aumento dei contagi – spiega Giorlandino all’Adnkronos Salute – è quanto accaduto in Israele, dove a marzo stava finendo tutto, ma a luglio il primo ministro Naftali Bennett ha dato la possibilità di vendere in farmacia i tamponi antigenici: 15 giorni dopo il numero dei contagiati, praticamente assenti in precedenza, è improvvisamente risalito in misura esponenziale”.

La stessa cosa che è successa in Europa. “A maggio – ricorda il direttore di Altamedica – tutta l’Europa era fuori” dall’emergenza. “Stava finendo tutto. Alcuni ipotizzavano una ripresa dei contagi non prima di ottobre-novembre. Invece a fine luglio, 10 giorni dopo l’introduzione del Green pass in Francia e del conseguente aumento del ricorso enorme ai tamponi rapidi antigenici, l’infezione è esplosa di nuovo in tutta Europa”. Questo perché, “se entrano 10 persone infette in farmacia, si fanno il tampone, 9 di queste risultano negative, escono e si tolgono la mascherina perché è normale psicologicamente, almeno per uno o 2 giorni stanno tranquilli e infettano”, avverte Giorlandino. Per questo “vanno fermati questi test – dice – vanno chiusi i gazebo delle farmacie e va assolutamente vietata la vendita degli autotest”. Diversa la questione per il tampone molecolare “che individua subito il virus e – afferma il medico – potrebbe essere usato per il rilascio del Green pass anche di una settimana. Ma si potrebbe evitare anche qualsiasi tampone, se si mantengono la mascherina e il distanziamento insieme a severe misure di controllo”.  
COVID OGGI ITALIA – “Noi in Italia non abbiamo i contagi che hanno gli altri Stati perché siamo pieni di soggetti che sono guariti” dal Covid 19. “La Francia – spiega all’Adnkronos Salute – ha più o meno la nostra stessa popolazione, i vaccinati completi in Francia sono il 70% della popolazione, più o meno come da noi che ne abbiamo il 72%. Ma i contagi giornalieri in Francia sono intorno ai 93mila, mentre in Italia circa 6mila. E’ merito del vaccino? No. A fare la differenza – conclude il medico – è il fatto che noi siamo tutti guariti oramai. Nella mia stanza in questo momento siamo 6 persone e il Covid l’abbiamo avuto in 4, quasi tutti da asintomatici. E un’enorme quantità di italiani ha avuto il virus senza accorgersene”.

FONTE  


L’Ema pensa già alla quarta

PRENDERE IL COVID È MEGLIO CHE PRENDERE I VACCINI?”

https://www.nogeoingegneria.com/news/vaccino-ai-guariti-covid-e-inutile-giorlandino-direttore-scientifico-altamedica-non-si-riammalano/

La vaccinazione causa varianti Covid


La vaccinazione causa varianti Covid

Paul Craig Roberts

https://undercurrents723949620.wordpress.com/2021/07/20/the-unvaccinated-are-not-fuel-covid-variants/

Il ceppo Covid "super mutante" innesca la risposta all'emergenza

https://www.rt.com/news/541363-mutant-covid-who-emergency/

Questi “ceppi mutanti” o varianti sono prodotti in risposta al vaccino Covid. In altre parole, Fauci, Big Pharma, l'establishment medico e politici stupidi hanno scatenato un virus in continua evoluzione nel mondo. L'unica speranza è fermare immediatamente tutte le vaccinazioni contro il Covid.

I vaccinati contro il Covid sono una grave minaccia per i non vaccinati, non solo perché i vaccinati "spargono" il virus, diffondendo così il virus ad altri, ma anche perché il vaccino consente al virus di mutare per sfuggire a una risposta immunitaria. L'immunità che la variante mutata del virus ottiene dal vaccino fornisce anche protezione del virus contro il sistema immunitario umano innato. In altre parole, le persone che non hanno danneggiato il loro sistema immunitario innato assumendo il vaccino potrebbero ora confrontarsi con una variante che il loro sistema immunitario è meno in grado di respingere.

Ciò che Fauci ha fatto finanziando la creazione del virus Covid-19 e accompagnando il "vaccino" di Big Pharma attraverso il processo di utilizzo di emergenza è creare un virus Frankenstein in grado di sfuggire alle risposte immunitarie.

Resta da vedere quanto sia negativo per l'umanità. Quello che sappiamo è che più persone vengono vaccinate, peggio sarà. Tutte le vaccinazioni contro il Covid dovrebbero essere interrotte immediatamente prima che il danno al sistema immunitario renda più persone suscettibili a malattie e morte.

Se aggiungiamo all'equazione i fatti noti che il vaccino stesso provoca effetti collaterali dannosi e letali e danneggia il sistema immunitario innato, rendendo i vaccinati più suscettibili a tutti gli altri virus e malattie, il vaccino contro il Covid è una minaccia per la vita umana su il livello delle armi termonucleari.

Attribuire il “vaccino” Covid a un mero errore dell'establishment medico sembra inverosimile. Il Covid-19 non era una minaccia che giustificasse il rischio di un vaccino sperimentale che altera i geni utilizzato sulla massa dell'umanità. Sembra davvero un programma per ridurre la popolazione umana.

Se le nuove varianti si rivelano più infettive e più mortali, a cosa li incolperà un'istituzione medica incompetente o corrotta? I non vaccinati continueranno ad essere il capro espiatorio? I campi di concentramento australiani si diffonderanno in tutto il mondo? Verrà rilasciato un nuovo virus da incolpare per il fallimento del vaccino mRNA? È un rilascio di vaiolo nel nostro futuro? https://www.paulcraigroberts.org/2021/11/23/is-a-smallpox-plague-being-organized-for-us/

Abbiamo raggiunto il punto in cui è chiaro che possiamo avere zero fiducia nell'establishment medico, un'istituzione che nega intenzionalmente trattamenti sicuri ed efficaci noti ai pazienti morenti al fine di massimizzare le sue entrate: https://childrenshealthdefense.org/defender/ paul-marik-querela-ospedale-remdesivir-ban-farmaci-salvavita/

A giudicare dagli alti tassi di vaccinazione nei paesi occidentali, la maggior parte delle popolazioni ha subito il lavaggio del cervello e considera il protocollo di vaccinazione mortale come protezione. I media hanno sistematicamente travisato la minaccia Covid fin dall'inizio e ora sono troppo responsabili di spaventare un gran numero di persone in lesioni e morte per ammettere i fatti. I media continueranno a mentire per proteggere se stessi e l'establishment medico.

Sembra che i governi del "mondo libero" non si accontenteranno fino a quando non verranno applicati tassi di vaccinazione al 100%, sia attraverso la politica austriaca di confinare l'intera popolazione agli arresti domiciliari, sia la politica australiana di radunare le persone nei campi di concentramento.

https://www.paulcraigroberts.org/2021/11/29/vaccination-causes-covid-variants/


 

domenica 28 novembre 2021

Nota Green Pass

 


I CITTADINI 

CONTRO LE MAFIE E LA CORRUZIONE 

Associazione Nazionale di Volontariato - Sede Legale- Via della Stazione snc 04100- Latina 

 S T U D I O L E G A L E 

 Avv. Donato Masiello 

 Via Fiume n. 1 -71121 Foggia  

 Tel / fax 0881 375649 – 333.23.12.152 

 Ema il : ma siello.donato16@gmail.com 

 PEC: avv.donatoma siello@pe c.it 

 Patrocinio in Ca ssazione 

  

 Egr. Commissario Prefettizio di Foggia  Indirizzo pec 

 gabinetto.sindaco@cert.comune.foggia.it  

 Egr. Comandante Polizia Locale  Foggia 

 Indirizzo pec 

 polizia.municipale@cert.comune.foggia.it  e.p.c  

 Egr. Presidente Ordine degli Avvocati c/o Tribunale d Foggia 

Indirizzo pec 

segreteria@avvocatifoggia.legalmail.it 

 Egr. Presidente CNF Via del Governo vecchio 

Indirizzo pec 

. giurisdizionale@pec.cnf.it 

 Egr. Sig.Prefetto di Foggia   Indirizzo pec  

 gabinetto.preffg@pec.interno.it c.a Dott. D’Alessio Francesco Paolo 

  

 Egr. Sig. Questore di Foggia Indirizzo pec 

 gab.quest.fg@pecps.poliziadistato.it 

 Ministero Interni 

Dip. Affari Interni e Territoriali 

 Indirizzo pec 

dait.prot@pec.interno.it 

Il sottoscritto Avv. Donato Masiello in qualità di coordinatore cittadino  dell’Associazione in epigrafe, nonché di procuratore dei sigg. Gramazio Michelina, De  Cata Emanuela, Paoloantonio Francesco, Abbruzzese Pasquale, Brindicci  Antonella, Perrone Saverio, Garruto Grazia, Martucci Incoronata, ovvero delle 

famiglie dell’ex distretto militare in virtù di delega presente in atti ed elettivamente  domiciliati presso lo studio dello scrivente in Foggia alla Via Fiume n.1 Premesso che 

1) In data 18.11.2021, nella qualità espressa, lo scrivente veniva ricevuto dai Sigg.  Prefetto e Questore di Foggia presso la sede della Prefettura di Via Garibaldi n. 56 per  affrontare la grave problematica afferente la situazione emergenziale abitativa anche  sotto l’aspetto dell’ordine pubblico; 

2) In virtù della sensibilità istituzionale degli organi suddetti, il sottoscritto riusciva,  dopo mesi di silenzio, ad ottenere per il giorno 25.11.2021 ore 10.30 un incontro  con il Commissario Prefettizio Dott.ssa M. Magno; 

3) Al momento dell’accesso al tavolo istituzionale, il Comandante della Polizia Locale  Dott. Delle Noci Romeo congiuntamente al sub - Commissario Prefettizio Dott. Sebastiano Giangrande vietavano al sottoscritto, di partecipare all’incontro  per mancanza del cosiddetto green pass, evocando l’imperatività della relativa  normativa che di seguito brevemente si riporta: 

MODALITA’ OPERATIVE - Organizzazione delle verifiche del possesso  della Certificazione Verde Covid-19 - In attuazione del D.L. 21 settembre  2021, n. 127  

Soggetti tenuti al possesso ed esibizione della certificazione verde Covid-1 La certificazione verde Covid-19 deve essere posseduta ed esibita dai seguenti  soggetti: 

- il personale dipendente; 

- i soggetti che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o di  formazione o di volontariato presso il presente Ente, anche in forza di contratti  esterni (rientrano in tale definizione, tra gli altri: lavoratori autonomi, lavoratori  

socialmente utili, personale dipendente di appaltatori, volontari, tirocinanti); - i titolari di cariche elettive o di cariche istituzionali di vertice (Sindaco, Assessori,  Consiglieri Comunali, Revisori dei conti, Componenti di commissioni comunali); - i visitatori che accedono per lo svolgimento di incontri o assemblee. La certificazione verde Covid-19 deve essere esibita dai soggetti sopra indicati  all’ingresso dei locali del Comune e/o su richiesta del personale addetto al controllo. Esclusioni dall’obbligo di possedere ed esibire la certificazione verde  Covid-19  

Dall’obbligo di cui al precedente punto 1 sono esclusi: 

- gli utenti che accedono agli uffici comunali per l’erogazione dei relativi servizi. - i soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione  medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della Salute; 

Le linee guida, previste dal decreto Legge 127/2021 e validate dalla Conferenza  Unificata del 7 ottobre, chiariscono che l’obbligo di possedere ed esibire il green pass  come condizione per il primo accesso al luogo di lavoro riguarderà dal 15 ottobre  non soltanto tutti i dipendenti pubblici, con la sola eccezione degli esenti dalla  campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica, ma anche tutti  coloro che accedono alle strutture pubbliche per svolgere qualsiasi attività, dai 

corrieri ai baristi degli spacci interni. L’obbligo non si applicherà, invece, agli utenti  dei servizi. 

******* 

Orbene, ciò premesso, contrariamente da quanto eccepito dai soggetti innanzi indicati, tra l’altro anche in modo eccessivamente aspro, si osserva che, le suddette disposizioni  non ricomprendono gli avvocati, tra i soggetti tenuti all’esibizione del green  pass non potendo tra l’altro equiparare gli stessi, ai soggetti visitatori, come invece affermato con estrema convinzione dal Comandante Delle Noci al cospetto dei  consociati. 

A tale riguardo, devesi aggiungere che, sempre in osservanza delle stesse disposizioni,  agli avvocati non è richiesto di dotarsi della certificazione verde per accedere alle aule  giudiziarie e ciò al fine di scongiurare che eventuali problematiche relative al  possesso della certificazione verde possano pregiudicare il diritto di difesa. 

Ne consegue che, dovendo l’avvocato impegnarsi per l’affermazione e la tutela dei diritti  fondamentali, in ogni sede e quindi anche al di fuori delle aule giudiziarie, la  dedotta esimente, nel richiamare i principi generali dell’ordinamento giuridico, non  poteva non estendersi anche al caso di specie, proprio in ragione della medesima  giustificazione logico-giuridica ("ubi eadem legis ratio, ibi eadem legis  dispositio") ma evidentemente questa analogia legis è sfuggita agli oppositori  istituzionali. 

Alla luce di tali considerazioni, quindi, l’avere impedito al sottoscritto la  partecipazione ad un incontro così delicato e rilevante, vista anche la complessità del  tema da trattare, tra l’altro dopo mesi di attesa, scongiurata ad libitum, come  abbiamo già detto, esclusivamente per il cortese intervento del Prefetto, non può a 

sommesso parere dello scrivente passare inosservato, rappresentando una preoccupante lesione della effettività sociale e giuridica della funzione difensiva, in quanto posta a sicuro presidio per la tutela dei diritti inviolabili dell’uomo,  come quello di abitazione che a tutt’oggi involge, ancora irrisolto, le ansie e le 

preoccupazioni degli sfrattati e dei propri familiari tra cui diversi minori. “Se in questa funzione dell’avvocato consiste il valore e la ragion d’essere dell’opera  professionale forense, è indispensabile che la funzione stessa si svolga in un clima di  assoluta libertà e cioè che l’avvocato abbia la possibilità di tutelare in ogni momento e  nella maniera più efficace i diritti di ciascuno.” (Avv. D’Errico E.) 

Distinti Saluti 

Foggia 26.11.2021 

 Avv. Donato Masiello  

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sabato 27 novembre 2021

Pandemia di vaccini. L'89% dei decessi per Covid-19 tra i completamente vaccinati e l'11% tra i non vaccinati




Se ottieni le tue informazioni da BBC News, EuroNews, TF1 ... potresti essere perdonato se pensi che il mondo stia attualmente vivendo una "pandemia non vaccinata". Basta guardare cosa hanno fatto in Austria, discriminando i non vaccinati in carcere, per avere questa impressione.
Ma ti stiamo manipolando e mentendoti, e possiamo dimostrarlo di seguito, sulla base delle cifre ufficiali !!

Gli ultimi dati ufficiali sulla salute pubblica dalla Scozia non solo dimostrano che il mondo è in realtà alle prese con una "pandemia completamente immunizzata", ma dimostrano anche che coloro che finora hanno scelto di evitare discutibili iniezioni di Covid-19, stanno molto meglio fuori rispetto alle mandrie di vaccinati.

In effetti, i dati mostrano che le persone completamente vaccinate hanno fino a cinque volte più probabilità di morire se sono infette da Covid-19.

Public Health Scotland pubblica un rapporto settimanale con statistiche sui casi di Covid-19, ricoveri e decessi per stato di vaccinazione e il loro ultimo rapporto è stato pubblicato mercoledì 22 novembre.

Il rapporto contiene dati sul numero di casi e ricoveri Covid-19 dal 23 ottobre 2021 al 19 novembre 2021 e sul numero di decessi per Covid-19 dal 16 ottobre 2021 al 12 novembre 2021.

Ecco cosa ha rivelato l' ultimo rapporto sul fatto che si tratti di una "pandemia dei non vaccinati"  o di una "pandemia di coloro che sono completamente vaccinati" ...

Caso Covid-19

La tabella 18 dell'ultimo "Rapporto statistico Covid-19" mostra il numero di casi di Covid-19 a settimana per stato di vaccinazione tra il 23 ottobre e il 19 novembre. Abbiamo creato il seguente grafico sui dati pubblicati.

Fonte - Pagina 41

Questi dati dimostrano che la maggior parte dei casi di Covid-19 nelle ultime quattro settimane sono stati tra la popolazione completamente vaccinata.

Il grafico sopra mostra il numero cumulativo di casi a settimana per stato di immunizzazione, nonché il numero previsto di casi a settimana fino al 17 dicembre 2021 in base alla tendenza attuale.

Allo stato attuale, ci sono stati 28.711 casi di Covid-19 tra la popolazione non vaccinata tra il 23 ottobre e il 19 novembre, con proiezioni che mostrano che i casi potrebbero aumentare fino a un totale cumulativo di circa 60.000 d' entro il 17 dicembre tra i non vaccinati.

Ma ci sono molti più casi tra la popolazione vaccinata, con 50.222 casi registrati tra il 23 ottobre e il 19 novembre, e le proiezioni mostrano che i casi potrebbero raggiungere un totale cumulativo di circa 105.000 entro il 17 dicembre.

Ricoveri per Covid-19

La tabella 19 dell'ultimo “Rapporto statistico Covid-19” mostra il numero di ricoveri per Covid-19 a settimana per stato vaccinale tra il 23 ottobre e il 19 novembre. Abbiamo creato il grafico in base ai dati pubblicati.

Fonte - Pagina 47

Questi dati dimostrano che la maggior parte dei ricoveri per Covid-19 nelle ultime quattro settimane sono stati tra la popolazione completamente vaccinata.

Il grafico sopra mostra il numero cumulativo di ricoveri a settimana per stato di immunizzazione e il numero previsto di ricoveri a settimana fino al 17 dicembre 2021 in base alla tendenza attuale.

Tra il 23 ottobre e il 19 novembre, ci sono stati 559 ricoveri tra la popolazione non vaccinata e le proiezioni mostrano che il totale cumulativo dei ricoveri tra i non vaccinati potrebbe raggiungere circa 1.000 entro il 17 dicembre.

Ma le cose sembrano molto peggiori per le persone che sono completamente vaccinate. Tra la popolazione vaccinata tra il 23 ottobre e il 19 novembre sono stati 1.564 i ricoveri legati al Covid-19. Ma le proiezioni mostrano che potrebbe raggiungere un totale cumulativo di circa 3.300 entro il 17 dicembre.

Morti per covid-19

La tabella 20 dell'ultimo “Rapporto statistico Covid-19” indica il numero di decessi settimanali legati al Covid-19 per stato vaccinale tra il 16 ottobre e il 12 novembre. Abbiamo creato il seguente grafico sui dati pubblicati.

Sorgente - Pagina 53

Questi dati dimostrano che la maggior parte dei decessi per Covid-19 nelle ultime quattro settimane sono stati tra la popolazione completamente vaccinata.

Il grafico sopra mostra il numero cumulativo di decessi a settimana per stato di immunizzazione e il numero previsto di decessi a settimana fino al 10 dicembre 2021 in base alla tendenza attuale.

Allo stato attuale, ci sono stati solo 54 decessi per Covid-19 tra la popolazione non vaccinata tra il 16 ottobre e il 12 novembre, con proiezioni che mostrano che i decessi potrebbero aumentare fino a un totale cumulativo di circa 95 entro il 10 dicembre tra i non vaccinati.

Ma se sei completamente vaccinato, le tue possibilità di morire se sei infetto da Covid-19 sembrano molto peggiori. Perché ci sono stati 447 decessi tra la popolazione vaccinata tra il 16 ottobre e il 12 novembre e le proiezioni mostrano che i decessi potrebbero raggiungere un totale cumulativo di circa 930 entro il 10 dicembre.

Caso Covid-19 / Ricoveri / Tasso di mortalità dei casi

Il grafico seguente mostra la percentuale di casi di Covid-19, ricoveri e decessi per stato di vaccinazione secondo l'ultimo stato di vaccinazione pubblico secondo l'ultimo rapporto statistico di Public Health Scotland "Covid-19 Statistical Report".

Il grafico mostra che la popolazione vaccinata ha rappresentato il 64% dei casi e il 74% dei ricoveri tra il 23 ottobre e il 19 novembre, mentre la popolazione non vaccinata ha rappresentato il 36% dei casi e il 26% dei ricoveri.

Nel frattempo, tra il 16 ottobre e il 12 novembre, la popolazione vaccinata ha rappresentato l'incredibile 89% dei decessi per Covid-19, mentre la popolazione non vaccinata ha rappresentato solo l'11%.

Anche il grafico sopra mostra chiaramente qualcosa di abbastanza strano dato che sappiamo che le iniezioni di Covid-19 non possono prevenire l'infezione o la trasmissione del virus Covid-19 ( chiediti a cosa servono i passaporti vaccinali? , in quanto non hanno certo lo scopo di "fermare la diffusione " ), ma si ritiene che riducano il rischio di ospedalizzazione e morte fino al 95%.

Ma se così fosse, dovremmo riscontrare che la percentuale di ricoveri e decessi attribuiti alla popolazione vaccinata dovrebbe essere molto inferiore alla percentuale di casi attribuiti alla popolazione vaccinata. Ma non è così, il che richiede ulteriori indagini, ed è quello che abbiamo scoperto...

Il grafico sopra mostra il tasso di ricoveri (Numero di casi / Numero di ricoveri), il tasso di mortalità (Numero di casi / Numero di decessi) e il tasso di ricoveri (Numero di ricoveri / Numero di decessi) per stato vaccinale .

Questi sono i numeri a cui bisogna guardare per determinare l'efficacia dei vaccini perché è impossibile essere ricoverati con Covid-19 o morire con Covid-19 se non si è stati contagiati prima dal Covid-19.

Pertanto, le tariffe per 100.000 abitanti utilizzate da BBC News vengono utilizzate per fuorviarvi.

Dimostrare l'efficacia dei vaccini utilizzando il numero di decessi per Covid-19 per stato di vaccinazione per 100.000 della popolazione generale è come dimostrare l'efficacia di un cracker professionale utilizzando il numero di tuorli rotti per 100.000 uova nel mondo.

Il cracker di uova professionale non può rompere un tuorlo a meno che non rompa prima un uovo, allo stesso modo in cui una persona non può morire di Covid-19 a meno che non venga prima infettata dal Covid-19. Pertanto, l'efficacia del cracker per uova deve essere calcolata rispetto al numero di uova rotte e l'efficacia di un vaccino contro la morte per Covid-19 deve essere calcolata rispetto al numero di casi confermati di Covid-19.

Ora che abbiamo chiarito questo - È abbastanza preoccupante che tutti e tre i tassi siano molto più alti tra la popolazione vaccinata, avremmo dovuto vedere il contrario se i vaccini Covid-19 riducessero il rischio di ospedalizzazione e morte, no ?

Ma sfortunatamente, le cifre di cui sopra non solo suggeriscono che i vaccini sono inefficaci, ma in realtà suggeriscono che peggiorano le condizioni del ricevente.

Un'efficacia del vaccino del + 95% contro i decessi per Covid-19 significherebbe che la popolazione non vaccinata ha (95%) più probabilità di morire se infettata da Covid-19 rispetto ai vaccinati.

Un'efficacia del vaccino dello (0%) significherebbe che i vaccini sono inefficaci e che le persone vaccinate e non vaccinate hanno le stesse possibilità di morire se sono infettate da Covid-19.

Ma un'efficacia vaccinale del (-95%)  significherebbe che i vaccini effettivamente peggiorano lo stato di salute del ricevente, ad esempio decimando il sistema immunitario del ricevente, o invocando una risposta come la facilitazione dell'infezione da parte dell'anticorpo . Il che rende estremamente preoccupanti le seguenti cifre.

Il grafico sopra mostra l'aumento del rischio di ricovero con infezione da Covid-19, aumento del rischio di morte con infezione da Covid-19 e aumento del rischio di morte con ricovero con infezione da Covid-19, tra la popolazione vaccinata. Le percentuali sono state calcolate sulla base dei “tassi per stato vaccinale” calcolati nella tabella precedente.

Il grafico mostra che i vaccinati hanno il 63% di probabilità in più di essere ricoverati con Covid-19 se sono infetti, quindi questo mostra che i vaccini Covid-19 hanno un'efficacia media del vaccino negativo del (-63%) contro il ricovero.

Ma la cifra più inquietante mostrata nel grafico sopra mostra che le persone vaccinate hanno il 394% in più di possibilità di morire di Covid-19 se sono infette . Ciò dimostra che i vaccini Covid-19 hanno un'efficacia media del vaccino NEGATIVO (-394%) contro la morte, suggerendo che le iniezioni decimano completamente il sistema immunitario dei riceventi.

Pandemia completamente vaccinata

Quindi questo è tutto. Gli ultimi dati diffusi da Public Health Scotland confermano che con il 64% dei casi, il 74% dei ricoveri e l'89% dei decessi nelle ultime quattro settimane sono stati tra la popolazione vaccinata, non si tratta di una "pandemia dei non vaccinati", è piuttosto una “pandemia di persone completamente vaccinate”.

Ma non solo, i dati dimostrano anche che le iniezioni di Covid-19 non solo non funzionano, ma peggiorano anche le condizioni del ricevente, con un tasso di mortalità cinque volte superiore tra la popolazione vaccinata rispetto alla popolazione non vaccinata.

Per il bene dell'umanità, è tempo di chiudere BBC News / Euronews, CNews, TF1, RTCI,... e rendersi conto che ti hanno manipolato e ti hanno mentito, perché l'ultimo anno e mezzo è assolutamente fallito. fare con un virus, e tutto ciò che ha a che fare con il controllo della popolazione, o con un genocidio globale pianificato da molto tempo.

 Fonte

Annibale GENSERIC

https://numidia-liberum.blogspot.com/2021/11/89-des-deces-de-covid-19-parmi-les.html#more


 

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