mercoledì 30 aprile 2014

I due Marò, le elezioni si avvicinano e Renzi ne torna a parlare, e ad agire quando ?



30 Aprile 2014, i giorni passano, le promesse si sprecano

Ieri ospite da Bruno Vespa a "Porta a Porta" il buon PdC Matteo Renzi si è precipitato a dichiarare : " per i Marò il tribunale naturale è evidente che, trattandosi di acque internazionali e venuta meno l' accusa di terrorismo, è quello internazionale" 
e aggiunge anche : " la detenzione arbitraria in india è inaccettabile "....

la verità è che è inaccettabile che da 801 giorni (oggi ) ben tre governi ed il Presidente della Repubblica Napolitano non abbiano fatto nulla per i nostri Fucilieri Latorre e Girone, ma si siano curati di rispedirli indietro allorchè l' ex M.A.E. Terzi decise di trattenerli in Italia nel Marzo 2013, e guarda caso anche allora vi erano elezioni in corso, famigerata l' immagine in cui il Senatore Monti si fece ritrarre sorridente tra i Fucilieri che stranamente sembrava facessero un gesto scaramantico toccandosi le Pal.. 
gesto che non è servito a nulla di fronte alle pressioni fatte dall' EX ministro Passera su pressioni dei poteri forti....

Dopo aver cercato di far emergere la verità in tutti i modi, ovvero che i nostri Fucilieri sono estranei ai fatti contestati ( vedasi intervista a Noviello )




Dopo che la testimonianza a caldo di chi aveva subito i colpi non coincideva per orari e tempi con l' accaduto della Enrica Lexie ( intervista a Freddy Bosco )




Dopo che vi è una perizia falsificata e una prova balistica in cui si appura ( viene da ridere al pensiero della stupidità degli "esperti balistici" indiani ) che le armi da cui sarebbero stati esplosi i colpi non sono quelle assegnate a Latorre e Girone, bensi' a Andronico e Voglino ( due altri componenti del team di sei Fucilieri imbarcati sulla Lexie )

Dopo che vi sono strane discrepanze come riporta la pagina Facebook
 Enrica Lexie : Analisi Tecnica

vedasi foto della stessa :

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=626338460781361&set=a.476400902441785.1073741842.469375633144312&type=1&relevant_count=1

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=626338880781319&set=a.476400902441785.1073741842.469375633144312&type=1&theater


Dopo che vi è uno studio pubblicato da Luigi Di Stefano che prova che ci sono gravi discrepanze fra quanto dichiarato dagli investigatori del Kerala e i fatti realmente accaduti

https://www.facebook.com/notes/enrica-lexie-analisi-tecnica/le-ragioni-dellinnocenza-the-reasons-of-the-innocence/498225370259338

http://www.video.mediaset.it/video/terra/full/442881/dall-india-con-onore-3-marzo.html

http://www.video.mediaset.it/video/mezzi_toni/full/422642/puntata-del-23-novembre.html

http://www.seeninside.net/piracy/sintesi.pdf

Dopo le diverse puntate dedicate al tema dell' innocenza della serie conclusasi la scorsa domenica di " Mezzi Toni " condotta da Toni Capuozzo e in cui sono stati ospitati diversi esperti tra cui Stefano Tronconi, lo stesso Luigi Di Stefano ed altri, Fenando Termentini, Gian Andrea Galani ora mancherà il giornalismo d' inchiesta , l' unico che in TV si è battuto per far emergere la verità e la giustizia per i Fucilieri e Le Loro Famiglie, ci chiediamo ancora una volta perchè non viene reso noto tutto quello che è in possesso dei nostri governi, ovvero : 

1) chi ha dato gli ordini alla Lexie di rientrare in porto

2) i tracciati radar che sicuramente a Santa Rosa sono stati registrati

3) le testimonianze del restante team di Fucilieri presenti ai fatti

4) perchè non si è aperta un unità di crisi subito che supportasse al meglio i due Fucilieri invece di lasciarli in mano agli indiani senza difese e permettendo la manipolazione delle prove d' accusa

5) perchè non si è agito subito in sede internazionale denunciando questo sopruso contro l' immunità funzionale dei nostri soldati da parte del governo indiano

6) perchè non si è coinvolto l' ONU sul fermo imposto all' ambasciatore Mancini in spregio a qualsiasi convenzione internazionale ( ricordiamo che nemmeno Adolf Hitler arrivò a tanto )

7) perchè non si è ancora aperta una commissione d' inchiesta sull' operato del Senatore Monti ( quando decise di abbandonare i Nostri Fucilieri ) 

ed ancora perchè i media Italiani non hanno fatto approfondimenti d' inchiesta giornalistica su questo caso scottante, quando invece sono prontissimi ad annoiarci con i vari episodi di cronaca e le loro ricostruzioni piene di esperti e invitati importanti, vedasi il caso Meredith, il caso Alberto Stasi, il caso Salvatore Parolisi, il caso Sarah Scazzi ecc ecc 

perchè i Media sono forti con i deboli e deboli con i forti ? questa non è democrazia e sopratutto è inconcepibile che dopo il tweetstorm del giorno di pasquetta U.S. si siano risvegliati sia la Mogherini e la Pinotti che Renzi con le loro dichiarazioni che ci sembrano solo il " facite ammuina " di Borboniana memoria per spot elettorale

i casi sono due a mio avviso o c'è dolo o sono degli incapaci, in entrambi i casi la risposta è solo una vergogna !
quanto tempo si sta perdendo, sembra pari pari il vergognoso contegno avuto da Emma Bonino quando era a capo della Farnesina che non solo non si è mai interessata personalmente del caso, ma quando si facevano domande sulla sua pagina istituzionale Facebook si ricevevano piccate risposte e spesso censura da parte del suo staff, quasi a farci capire a chiare lettere "dei Fucilieri non ci importa"

Vorrei tanto che il 25 maggio ci sia una risposta da tutte quelle persone che da sempre sono restate basite dal comportamento di tre governi e che riversassero sulla scheda elettorale il proprio disappunto votando contro coloro che finora hanno retto il gioco di Monti & co.

sarebbe bello sapere che il Popolo Sovrano si è assunto finalmente l' onore e l' onere di dare una guida seria a questo paese, e non a servitori dei poteri forti e nemici della cittadinanza, pronti solo a spendere soldi per favorire l' immigrazione di massa e a tassare sempre più i cittadini, quelli che promettono 80 euro e poi ne tassano per il doppio, quelli che acquistano F35  e poi lasciano le auto della Polizia di stato senzabenzina, quelli che chiudono le piccole stazioni dei Carabinieri e quelli che aiutano i kabobo lasciando invece equitalia a indurre al suicidio chi in questo paese ci è nato e ci ha creduto....meditate gente...meditate

la Vera Italia non abbassa la testa, Noi.... Andiamo Avanti... sempre !

Tutti Insieme, Nessuno Indietro


domenica 27 aprile 2014

Bikers per i Marò, tutta l' Italia in due gilet


Dopo la grandissima riuscita dell'evento dello scorso 15 dicembre a Bari - "BIKERS PER I MARO'" - a cui molti di noi hanno partecipato e che ha reso felici i due Nostri Connazionali e le Loro famiglie, ora vorremmo fare di più... l'abbraccio vorremmo gli arrivasse da tutta l'Italia. Due Gilets che sono il nostro ed il vostro simbolo, saranno portati in giro per l'Italia da una staffetta e seguiti e scortati da tutti coloro che vorranno partecipare. Ad ogni tappa verrà applicata su entrambi i gilet la toppa dei gruppi che li hanno seguiti e scortati. Al termine del viaggio, quando torneranno qui - a luglio approssimativamente - li consegneremo alla signora Vania Ardito Girone che li farà recapitare ai nostri Fratelli come gli aveva già fatto recapitare le bandiere e le targhe che noi tutti abbiamo firmato. Non è un evento di protesta non è una manifestazione politica. Tutti possono partecipare in vesti di motociclisti, di qualsiasi genere.
Partiremo da Torre a Mare dove prenderemo in auto la Famiglia GIRONE e la scorteremo lungo tutta la 16bis fino a San Giovanni Rotondo dove i nostri amici Gargaros del foggiano ci aspetteranno e ci accompagneranno al loro raduno.
Lungo la 16bis in direzione foggia potete aggregarvi al corteo oppure potete partire con noi da Torre a Mare.
A S. Giovanni Rotondo avverrà il passaggio di consegne: I gilets verranno consegnati alla Famiglia Girone e quindi ai ragazzi di Foggia che a loro volta li porteranno più su lungo l'Adriatica e così per tutta l'Italia.. La macchina è già in movimento.
Facciamo sentire il nostro calore ancora una volta.
Che questa iniziativa giunga fino a loro... grazie

fonte : https://www.facebook.com/events/749280335106150/?ref=22&source=1




gli articoli sulla manifestazione svolta il 15 Dicembre 2013 :

veraitalia.blogspot.com/2013/.../bari-15-dicembre-i-bikers-per-i-maro.ht...‎

veraitalia.blogspot.com/2013/.../bari-15-dicembre-il-grande-cuore-dei.ht...‎

veraitalia.blogspot.com/2013/.../bari-15-dicembre-le-parole-dei-bikers.ht...‎

veraitalia.blogspot.com/2013/12/un-grazie-ai-ragazzi-di-palese-ba.html‎

sabato 26 aprile 2014

I due Marò, le astuzie indiane, le fesserie Italiane



26 Aprile 2014 i giorni passano...


" Dove men si sa, più si sospetta " 
" Sono tanto semplici li uomini e tanto obbediscono alle necessità presenti, che colui che li inganna troverà sempre chi si lascerà ingannare "
" Quello che giova al nimico nuoce a te, e quel che giova a te nuoce al nimico "

cit. Niccolò Machiavelli

Dopo i roboanti annunci del M.A.E. Mogherini sembrato più uno spot elettorale e sopratutto dopo che il PdC Renzi aveva invitato a non far oggetto della campagna elettorale per le europee il " caso Marò " tutti i media hanno fatto risuonar la grancassa rimbalzando fino alla nausea il comunicato della stessa Mogherini, è sembrato di rivedere il film dell' esultanza comunicataci all' indomani dell' esclusione dagli atti della NIA e la non applicabilità come pena della pena capitale, inoltre sempre ieri abbiamo assistito al rituale del discorso del Presidente Napolitano che in mezzo a riferimenti storici ha pronunciato i nomi dei due Fucilieri "ingiustamente trattenuti troppo a lungo lontano dalla patria" esprimendo la sua solidarietà, oggi invece ci siamo risvegliati con l' ennesima doccia scozzese, apprendiamo che un avvocato indiano ha presentato alla supreme court un ricorso firmato niente popò di meno che da pinocchio Freddie Bosco volto a trasferire nuovamente il processo in kerala con la scusa che i testimoni si esprimono in mayalam, e quella è la sede naturale in quanto la più vicina a dove è accaduto l' incidente, ma a cui noi aggiungiamo il presunto incidente, questo sembra un ennesimo invito a perdere tempo rivolto alla supreme court, che ormai ha rinviato più sedute rispetto a  quelle effettivamente svolte.

1) " Dove men si sa, più si sospetta "

perchè si è aspettato oltre due anni prima di affermare che non riconosciamo la giurisdizione indiana ?
perchè  il Presidente Napolitano continua a citare i Fucilieri in ogni occasione quando Egli nel marzo 2013 vallò Mario monti sulla decisione di rimandarli in india dopo che Terzi aveva annunciato che sarebbero rimasti in Italia ?
perchè la Mogherini si è presentata di fronte a microfoni e taccuini quando solo due giorni prima il portavoce del M.A.E. in risposta ad un articolo di Maria Giovanna Maglie con tono quasi infastidito affermava che la segretezza è importante in questa fase ?
perchè si continuano a presentare note al governo indiano e non li si mette di fronte ad un muro visti i gesti compiuti nei confronti del nostro ambasciatore ed altri ?

2) " Sono tanto semplici li uomini e tanto obbediscono alle necessità presenti, che colui che li inganna troverà sempre chi si lascerà ingannare "

Sono quasi 800 giorni che siamo presi in giro,prima da Monti e poi da Letta e la Bonino ( non si è mai occupata dei Fucilieri, anzi... )hanno lasciato gestire tutto al "macchiavelico" De Mistura con le sue garbate maniere e gli inchini agli indiani, con le  sue "cup of tea" sorseggiate nei palazzi che contano a Delhi senza alzare il mignolo come un qualsiasi cafone, con i suoi " assi nella manica " rimasti nella manica appunto, con le sue dichiarazioni sempre compite e velate ma mai facenti riferimento all' innocenza dei nostri Fucilieri e all' immunità funzionale, finalmente è stato rottamato al pari di un utilitaria degli anni ottanta, ( lenta e con un consumo di carburante inaccettabile ) ora sarà solo un pericolo per chi lo incrocerà a Capri, dove pare lo attenda un incarico del governo Svedese, stia attento algido Staffan usi abbronzante con fattore protettivo 50, a Capri il sole è forte e non vorremmo che le venga un colpo di calore...


3) " Quello che giova al nimico nuoce a te, e quel che giova a te nuoce al nimico "

Chi ha dato gli ordini alla Enrica Lexie per rientrare a Kochi a farsi fermare con l' inganno, chi ha permesso che l' india ci trattasse come uno stato canaglia, chi ha omesso di rendere pubblica la dichiarazione del comandante Noviello che scagiona di fatto i Nostri Fucilieri, e sopratutto chi continua a fare disinformazione per far passare i nostri Fucilieri come assassini dal cuore di ghiaccio ?
Sono forse gli stessi capi dei poteri forti con interessi in india che mettono in bocca a gruppetti di disadattati gli slogan " impiccate i marò " come visto ieri accadere a Milano ?
Perchè non si rende partecipe il grande pubblico televisivo di questi video postati qui di seguito al grande pubblico che afferma con testimonianze oculari l' innocenza completa dei Fucilieri e inoltre smentisce le dichiarazioni del novello pinocchio Freddy Bosco ?

La verità del primo ufficiale imbarcato sulla Enrica Lexie :


le bugie di Freddy Bosco :

alcuni articoli da leggere : 


















































Oggi voglio rivolgere un appello ai sostenitori dei fucilieri ribaltando la frase di Carl Von Clausewitz  " la guerra non è nulla più che un proseguimento della politica con altri mezzi "

In migliaia siamo scesi in piazza a novembre 2013 a Roma : 




in migliaia abbiamo partecipato a manifestazioni virtuali, perfino i Bikers sono scesi in piazza per i nostri Fucilieri Latorre e Girone, ieri 25 Aprile a Roma, a Dicembre a Bari 


In Maggio è prevista un altra iniziativa dei Bikers di tutta la nazione, bene il 25 maggio abbiamo noi il lapis in mano.... non asteniamoci dal voto ricordandoci quali sono stati i personaggi protagonisti di questo scempio, non sono le elezioni politiche nazionali, sono le europee e in molti centri le amministrative, ma ricordiamoci di chi li ha abbandonati, di chi ha fatto la snob quando era al M.A.E. , di chi ha fatto rimuovere striscioni dal Campidoglio e di chi ha permesso che governino esecutivi che non fanno nulla per i cittadini Italiani e per i Fucilieri prigionieri, ma hanno dato vita a corbellerie quali " mare Nostrum " con cui si destinano risorse all' invasione e si dimenticano i problemi del quotidiano dei cittadini esasperati da queste folli pretese di Bruxelles a cui i governanti odierni sacrificano le nostre esigenze , se non faremo questa " guerra" saremo destinati al peggio, l' esempio greco è di fronte alle nostre sponde, l' esempio dei conti ciprioti bloccati è li, non ci informano ma la situazione è grave, non diamogli spazio, non voglio suggerire partiti specifici in quanto non lo trovo corretto, ognuno usi la propria testa e si ricordi di chi sta violentando la nostra Nazione.

La Vera Italia resta in Vigile Attesa ! 



venerdì 25 aprile 2014

I due Marò e la farsa Indoitaliana... che continua...e continua ...


Pensierino della notte ........ a domani !!
di Edoardo Medini

MARO’, LE PALLOTTOLE NON TORNANO: I PROIETTILI CHE HANNO UCCISO I DUE PESCATORI NON ERANO DEI DUE FUCILIERI, GLI ORARI SONO SBALLATI E LE MACCHINE DA SCRIVERE SONO DUE

....E NELL’AUDIZIONE ALLA COMMISSIONI ESTERI, DE MISTURA RIVELA: NEI CORPI TROVATE PALLOTTOLE CALIBRO 7, 62, I NOSTRI MARO’ AVEVANO SOLO CALIBRO 5.56

.......eppure questa farsa va avanti da 796 giorni !!!

http://www.destradipopolo.net/?p=14200 - 13 novembre 2013

http://www.youtube.com/watch?v=CEnSplRKtUI - 1 luglio 2013

http://www.sicurezzaegiustizia.com/index.php/caso-maro-una-questione-di-stato-di-diritto/

giovedì 24 aprile 2014

Il grande cuore dei Bikers per i Marò, continua a battere.


24 Aprile, il cuore grande dei Bikers continua a battere per Massimiliano e Salvatore.

Domenica 4 Maggio scende in strada la solidarietà dei Bikers per i Fucilieri di Marina, questa iniziativa partirà da Bari e si concluderà con la consegna di due Gilet ( il simbolo di ogni Biker ) nelle mani dei Fucilieri di Marina Latorre e Girone sequestrati ormai dall' India  da 26 mesi, i Gilet saranno passati di mano in mano tra i Gruppi di Motociclisti FMI presenti in tutta Italia e sui quali saranno applicate da ogni singolo Motoclub le patches di appartenenza, questa iniziativa è apolitica e apartitica, vi parteciperanno i Motoclub ufficiali unicamente per esprimere la solidarietà ai Fucilieri e senza alcuna voglia di protagonismo o altro, come evidenziato nella foto in testa all' articolo partirà da Bari ( la città di Girone ) dalle mani degli appartenenti al Motoclub FMI " I Clandestini " che affideranno i Gilet al primo Motoclub FMI successivo per territorio, a Foggia, e da li' proseguirà per tutta Italia fino al rientro a Bari dove verranno consegnati alla Signora Vania Ardito Girone, questa iniziativa segue idealmente quella fatta a Bari sempre dagli stessi Bikers e descritta negli articoli di questo blog di cui allego i link : 
veraitalia.blogspot.com/2013/.../bari-15-dicembre-i-bikers-per-i-maro.ht.

http://veraitalia.blogspot.com/2013/12/un-grazie-ai-ragazzi-di-palese-ba.html?spref=fb

Si ringraziano i Bikers d' Italia per la loro solidarietà ai Fucilieri di Marina illegalmente trattenuti in India dal febbraio 2012


MARO'- GIORNI DI SEQUESTRO : 7 9 4


GIORNI DI SEQUESTRO: 794
 
...Però SSsssssssssss !!!! Silenzio, non disturbate gli indiani,,devono votare.

VERITA' E GIUSTIZIA PER MASSIMILIANO E SALVATORE
.........................Per non dimenticare..........................
 

mercoledì 16 aprile 2014

Arrivano oltre 8mila austriaci in Puglia, da Pasqua a maggio ma non sul Gargano



Quest’anno la Puglia è la meta più gettonata in assoluto al mondo,stando a trip advisor e National geographic,ovunque si vada in Puglia si respira un aria particolare,esiste comunque un luogo che non ha niente di simile in Europa che è la provincia di Foggia .Tra tavoliere,gargano e sub appennino dauno la provincia di Foggia è la patria della biodiversità in Europa,non esiste niente di simile ovunque si vada,la città di Foggia poi,si trova in un punto strategico favorevole a tutto,tutto vicino, tutto a portata  mano .Mare,boschi,foreste,campagne,pochi km e si entra in un'altra dimensione a volte viene fuori  una specie di Sindrome di Stendhal mediterranea,dove i paesaggi e l’energia della terra dauna lascia i segni nel viandante.
Ma la politica non guarda alla storia,alla cultura,alle esigenze dei territori,la politica è furberia organizzata,togliere e dirottare risorse,immaginate che si danno dei fondi ambientale e questi sono distribuiti a questa maniera,su 28 milioni il 2% nella provincia di Foggia e il 98% nelle altre province.
Arrivano 8000 austriaci, nessuno sul gargano,del subappenino non parliamo abbandono totale,strade tutte franate ,mentre l’intera altra Puglia accoglierà i pensionati austriaci che vengono a godersi il dolce clima pugliese in bassa stagione
All’incontro in Aeroporto dove è stato presentato il programma erano presenti oltre al Governatore Vendola e all'assessore al Turismo Godelli, l’ambasciatrice di Austria a Roma Gerda Vogl, l'amministratore unico di Adp, Acierno e i sindaci o loro rappresentanti di Taranto, Brindisi, Lecce, Bari, Alberobello, Castellaneta, Fasano, Ginosa, Martina Franca e Matera.
Mancava Foggia e la sua provincia,con il suo Aeroporto dismesso da qualche furbetto,e da continue prese in giro forse una secessione morale di un antica terra di Puglia come la Daunia rispetto a delle furbate razzistiche di chi pensa solo a prendere e che non è in grado di amministrare nemmeno un pollaio.
Il Presidente della regione Puglia Nichi Vendola insieme ad Aeroporti di Puglia hanno superato tutti i limiti della decenza nell’archetitettare blocchi rallentamenti e cotillons,nonostante dichiarazioni di altra natura,questo fare poi i cazzi propri evitando qualsiasi tipo di critica è quello che ha a che fare con il Vendolismo,un razzismo snob,di origini Bertinottiane in cui l’impostura la fa da padrone,si dichiara il falso,si indicizza il falso e…si blocca tutto.
Stando alle dichiarazioni di Vendola a una inaugurazione di Alidaunia di voli con elicottero era tutto risolto,risolto un cavolo di niente Vendola caro,ma chi credete di prendere per il culo,questo tipo di approccio politico violento e razzista come il suo deve sparire,i migranti foggiani si sono rotti le palle.


 Alfredo d'Ecclesia

martedì 15 aprile 2014

I due marò sequestrati in india, nulla di nuovo sul fronte orientale


Non fu mai savio partito far disperare gli uomini, poichè chi non spera il bene non teme il male
( Niccolò Machiavelli )

In attesa della terza Pasqua senza che i Fucilieri Latorre e Girone siano in Italia, tutto tace, i media nostrani tanto pronti ad effettuare la strategia del terrore allorchè venne ipotizzato l' uso della famigerata NIA  e della pena capitale, enfatizzando la vacanza indiana della delegazione dei politici ( fatta peraltro in una giornata di festa nazionale indiana ) e facendo passare nelle case dei cittadini Italiani l' idea che qualcosa si stesse finalmente muovendo, ora sono avari di notizie, tutto tace, sarebbero tante le ipotesi da fare, ma attingendo al famoso detto " a pensare a male si commette peccato, ma spesso si azzecca" viene spontaneo chiedersi se non vi è una unione di intenti tra i politici dei due paesi per non disturbare le elezioni in corso a oriente e di riflesso per non agitare le acque in vista della tornata delle elezioni europee che a breve si svolgeranno nel paese di bengodi, dopo le balle renziane sull' internalizzazione della questione, tutto tace, si abusa della pazienza del popolo sovrano, è bene inoltre fare un appunto ai nostri politicanti, non crediate che questo silenzio vi aiuti a coprire la vergogna di tre governi, siamo pronti a dare il nostro contributo nelle urne... di certo partiranno i nostri inviti a non votare per voi nullafacenti verso i nostri Militari, rispondete a queste domande se ne siete capaci...
dove è finito il macchiavelico Staffan ? sta studiando le mosse per il 2015 ? 
la neo Ministro Mogherini invece di far dichiarazioni sulla crisi in Ucraina, di cui al popolo non importa un benemerito fico secco, non potrebbe lavorare per un arbitrato internazionale visto che i nostri Fucilieri sono sequestrati da 26 lunghissimi mesi ?
forse si continua a non far nulla per favorire le imprese degli amici del buon Passera che sperano nel mercato indiano per continuare a delocalizzare i propri stabilimenti ? 
perchè questo silenzio assordante ? 


anche oggi ci sembra giusto riproporre due scritti da noi pubblicati in tempi lontani, sono diversi tra loro ma allo stesso tempo molto simili, sono due lettere aperte ai massimi vertici dello stato che a quanto pare non hanno ricevuto risposte...
eccoli qui riproposti :

Da un cittadino comune al Presidente della Repubblica Italiana

1 Settembre 2013, giorno 560

Illustrissimo Presidente Napolitano, oggi vorrei avere il piacere di farle conoscere il mio pensiero riguardo ad una vicenda alquanto triste, il caso dei Fucilieri di Marina della Brigata San Marco trattenuti in India da 560 giorni e di cui Lei sembra essersene dimenticato.

In qualità della sua veste istituzionale di capo supremo delle Forze Armate mi sarei aspettato che Lei usasse tutto il peso politico di cui dispone per sottrarre Massimiliano Latorre e Salvatore Girone a un crudele destino, ad una agonia lenta lontani dalla Patria, dai propri cari.


Ma ad oggi 560° giorno, ahimè, nulla è stato fatto se non alcune dichiarazioni di pura e semplice  circostanza, Le ricordo inoltre che tutto si è svolto durante il Suo primo mandato presidenziale e ad oggi 560° giorno siamo ancora lontani da una soluzione.
Mi sarebbe piaciuto, non Le nascondo, vederLa impegnato da subito a fondo nel cercare una soluzione al caso, se per caso non avesse maturato idee al proposito, mi permetto di suggerirne una, il ricorso ad un "arbitrato internazionale" , che ahimè andava richiesto subito, non appena la nostra Nazione veniva messa al corrente dell' accaduto.

Forse preso dai Suoi numerosi impegni istituzionali, non ha dato la giusta importanza alla spinosa questione che uno Stato all' apparenza amico ci poneva, si parla tanto a livello mediatico di "stati canaglia" e a mio avviso l' India lo è.
Fra tutte le nazioni che compongono i contingenti dei Caschi Blu' dell' ONU impegnati nelle varie missioni di pace, nel recente passato alcuni componenti Indiani si son macchiati di gravi reati, e subito l'India si è prodigata a farli rientrare a casa propria per giudicarli ed eventualmente condannarli.

Le chiedo se ha pensato ai nostri Soldati di tutte le armi che al momento sono impegnati nelle varie missioni internazionali, come immagina sia il loro stato d' animo nel vedere due Fratelli abbandonati dallo stato ?
Le chiedo se ha pensato alle gravi conseguenze che porterà in futuro questa vicenda per qualsiasi cittadino Italiano all' estero, in pratica qualsiasi stato si sentirà in diritto di far la voce grossa verso la nostra Nazione e si arrogherà il diritto di sequestrare uno o più Italiani, tanto conseguenze non ne subirà.

Ricordo le Sue parole il 4 novembre dello scorso anno in occasione della festa delle FF..AA. 
Lei ha voluto porgere il proprio ringraziamento ai militari impegnati in missioni di pace all'estero, esprimendo a tutti "vicinanza e gratitudine, con particolare affetto e ansietà per chi è ancora privato della libertà, ovvero i nostri Marò in India" e affermando che il governo continuerà a compiere "ogni tenace sforzo" per una soluzione positiva della vicenda.

Lei caro Presidente, ha anche incontrato ad aprile  il segretario ONU Ban Ki Moon, ma a quanto pare solo pro-forma....

In conclusione Illustrissimo Presidente Giorgio Napolitano, Lei può fare ancora tanto, Lei deve fare ancora tanto.....lasci un buon ricordo di se al Popolo Sovrano.
Non vorrà mica essere ricordato come il Presidente che abbandonò i suoi Uomini, due Uomini e Soldati che seppure feriti non hanno detto una parola oltre quella che sono abituati a dire da sempre... "comandi !"

in fede 
Bari, 1 settembre 2013
Antonio Milella


Lettera aperta al Presidente Letta e ai Ministri Bonino e Mauro. di Stefano Tronconi

Presidente Letta, Ministri Bonino e Mauro, 
- so che non è stato il vostro governo a mandare fin dall’inizio il messaggio agli indiani che gli affari erano più importanti della dignità di due eccellenti ed innocenti soldati italiani aprendo di fatto la strada a tutti gli abusi dei passati 16 mesi;
- so che non è stato il vostro governo a fornire alle autorità del Kerala tutti gli strumenti possibili/immaginabili per incastrare i due soldati innocenti: dalla consegna di armi e proiettili senza alcuna garanzia di supervisione, al pagamento dei compensi alle famiglie dei pescatori uccisi che, indipendentemente dal bel gesto, è stato letto come ammissione di colpa, alle dichiarazioni alle TV indiane senza alcuna prova (De Mistura) che i pescatori erano rimasti uccisi a causa di proiettili vaganti sparati da Girone e Latorre non intenzionalmente;
- so che non è stato il vostro governo a consentire che si mettesse in moto un processo mediatico senza prove e senza controllo che ha fatto passare Girone e Latorre come colpevoli prima agli occhi degli Indiani, poi di tutto il mondo, compresi molti – troppi – in Italia;
- so che non è stato il vostro governo a puntare sulla questione (sacrosanta) della giurisdizione che, in realtà, per ragioni ancora tutte da capire, l’Italia non ha in realtà mai saputo/voluto giocare lasciando che ogni decisione a proposito venisse presa dall’India.
Ora però, dopo che Toni Capuozzo con l'unico supporto di alcuni semplici e volenterosi cittadini (diteci però dove sono stati tutti i politici, i militari, i giornalisti, i diplomatici, gli avvocati che queste cose avrebbero dovuto portarle immediatamente alla luce!) vi ha portato tutti gli elementi che ricostruiscono uno scenario credibile di quanto accaduto quel fatidico 15 Febbraio 2012, le vostre dichiarazioni delle ultime settimane secondo cui l’Italia e l’India avrebbero trovato una strada per uscire consensualmente da questa farsa risultano quanto meno imbarazzanti.
Se questa via d’uscita sarà che le indagini attualmente in corso della NIA e vicine alla conclusione sarà la richiesta di proscioglimento di Girone e Latorre per non aver commesso il fatto, potremmo anche accettare di mettere una pietra sopra agli abusi ed alle menzogne degli ultimi 16 mesi. Faremmo finta di credere che il problema indiano sia stato tutto in Kerala e che il governo centrale e la Suprema Corte (anche se in tempi biblici), abbiano ristabilito la verità. Sarà poi un problema interno indiano capire come risolvere la questione di uno stato dell’unione (il Kerala) in mano ad una banda di criminali.
Ma se la via d’uscita consistesse nell’accettare una condanna degli innocenti Girone e Latorre (benchè minima e da scontare in Italia come avete lasciato intender tra le righe), sarebbe l’ultima e più clamorosa umiliazione che infliggereste al popolo italiano dopo le tante già subite in questa vicenda. Sarebbe il segnale che nessun cittadino, nessuna impresa italiana all'estero, potrà sentirsi più tutelata dal governo del proprio paese.. Quest’ultima via d’uscita non sarebbe in nessun modo accettabile. Anche quella che voi avete chiamato più volte ‘la grande democrazia indiana’ deve capire che c’è un limite invalicabile agli abusi che anche un paese economicamente emergente può infliggere ad altri stati sovrani.

Un cittadino italiano.


per concludere cari politicanti,vi giunga forte la frase passata alla storia di Pier Capponi...

 voi suonate le vostre trombe, e noi suoneremo le nostre campane 

La Vera Italia non lascia nessuno indietro


Le strategie segrete dell’Italia



14/04/2014 - Continua la tradizione tutta italiana di ricorrere al ”segreto di Stato” in tutte quelle vicende in cui sarebbe difficile riferire e motivare al popolo su vicende complesse.
Una tradizione politica le cui origini si perdono nel tempo in fatti recenti o meno recenti.
Ricordiamone qualcuno.
La strage di Ustica. Una sentenza di Tribunale ha stabilito la certezza che sia stato un missile ad abbattere l'’aereo dell'’Itavia sulla verticale di Ustica, ma alcuni atti sono stati segretati ed dopo anni ancora non è stato chiarito il motivo per cui alti ufficiali dell’'Aeronautica Militare hanno fornito prove testimoniali non chiare e contraddittorie su quanto avvenuto quella notte nei cieli del Tirreno meridionale.
Terra dei Fuochi. La confessione di un pentito di camorra sull'’interramento di rifiuti tossici nella provincia di Caserta viene verbalizzata ed il verbale segretato e reso pubblico solo dopo venti anni, senza che dal momento della deposizione ad oggi nessuno abbia provveduto ad iniziare la bonifica.
Mafia - Stato. Vicende di mafia coperte dai segreti istruttori e processuali legati alla durata di azioni giudiziarie infinite. Un segreto destinato forse a non essere mai svelato dal momento che un Tribunale, almeno per quanto dato da sapere, ha accettato dichiarazioni di “non conoscenza dei fatti” formalizzate con lettera sottoscritta da chi invece avrebbe dovuto fornire testimonianza di fronte ad una Corte giudicante.
Il caso dei due Fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Nulla per ora è stato classificato segreto ma, di fatto, tutto è segreto. In particolare le notizie più importanti che riguardano responsabilità specifiche o i motivi della rinuncia ad atti ufficiali internazionali - primi fra tutti l’'arbitrato - che non sono mai stati chiariti né tantomeno sono state fornite spiegazioni (http://fernandotermentini.blogspot.it/2014/04/i-due-maro-e-le-mancanze-dello-stato.html).
Febbre Emorragica Ebola. Fino ad ora il Ministero della Salute ha gestito la vicenda di una possibile propagazione della febbre emorragica, l’'Ebola, già endemica in alcune regioni dell'’Africa, con il rischio di propagazione nei Paese come l'’Italia meta di migliaia di migranti africani per lo più clandestini.
L’'Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato l'’epidemia 2014 “serious public health impact” ed il nostro Ministero della Salute ha fatto scattare l’'allerta in Italia con una circolare del 4 aprile non diramata al pubblico (viene riferito segreta), con la quale raccomanda attenta vigilanza alle frontiere.
La nota è stata inviata all'’Enac, alla Farnesina, a tutte le regioni ed alla Croce Rossa Italiana, al Ministero della Difesa. Un elenco di procedure attivate dai responsabili della sanità nazionale che prevedono controlli agli ingressi nel territorio nazionale e un monitoraggio, affidato al Ministero degli Esteri, degli italiani presenti nei paesi colpiti dall'’epidemia.
Nessun cenno, però, ai flussi migratori in corso. Quattromila africani arrivano ogni giorno senza controlli, un dato che il Ministero sembra ignorare limitandosi ad attivare la sorveglianza la ‘sorveglianza’ negli aeroporti. I clandestini arrivano via mare e molti di essi, quasi giornalmente spariscono dai centri di raccolta prima di essere identificati ed aver subito un minimo monitoraggio medico specifico, peraltro possibile solo presso l’Ospedale Spallanzani di Roma, unico laboratorio italiano in grado di effettuare gli esami specifici.
Un'’allerta molto riservata e comunque limitata agli aeroporti e porti e che non sembra tenere conto del tempo di incubazione del virus che varia dai 2 a i 21 giorni per la trasmissione a contatto con sangue e secrezioni, ed arriva sino ai 49 giorni per contagio derivante dallo sperma.
Un'’analisi della minaccia troppo limitativa perché condizionata dal modello di “riservatezza a tutti i costi”. Le Direttive, infatti, non tengono conto che molte delle clandestine africane che sbarcano in Italia, spariscono rapidamente dai centri di accoglienza per essere posizionate lungo le strade ad esercitare il mestiere più antico del mondo. La segretezza e la riservatezza adottate vanno ad incidere negativamente sulla salute pubblica nel momento che lasciano i cittadini all’oscuro delle possibili conseguenze indotte da un contatti impropri con gente ammalata.
Forse siamo di fronte ad un’'altra delle strategie segrete italiane che rientra nella cultura istituzionale del nostro Paese e si aggiunge a quella adottata da 26 mesi, peraltro con scarso successo dal dott. de Mistura, Commissario di Governo per la vicenda dei due marò.
Viviamo ormai in un Paese dove di certo c’è solo il sole che brilla nei nostri cieli, dove i cittadini non hanno il diritto di sapere, dove anche la verità più elementare non viene raccontata ma riferita nel rispetto delle “note di linguaggio” dettate dai poteri forti.
Un modello che si pensava ormai abbandonato dopo la caduta del muro di Berlino, ma che invece torna sempre più in auge con conseguenze che sicuramente non aiuteranno la nostra Nazione ad uscire dalla cattiva informazione o informazione pilotata che sta imperversando da almeno tre anni. 
Di Fernando Termentini









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