Questo Auditorium da oltre 10 anni è gestito da un gruppo di volontari che con il loro impegno cercano di concretizzare alcuni obiettivi precisi ed è la "Sala della Comunità", secondo la stessa definizione della Commissione Ecclesiale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana.
Nella Parrocchia S. Giorgio inoltre, indica il fine stesso della comunità cristiana che è quello di diffondere il messaggio evangelico, associando le diverse espressioni culturali e utilizzando i linguaggi tipici della comunicazione moderna .
In generale queste sale, hanno il pregio di svolgere un’azione pastorale e culturale che coinvolga tutte le componenti della comunità ecclesiale rivolgendosi, attraverso le varie forme di comunicazione sociale, anche verso le persone lontane dalla fede, ma nonostante ciò, interessate ai grandi temi dell’esistenza umana. E sono inoltre al servizio di una dinamica di missionarietà, costituendo una vera e propria struttura pastorale al servizio della comunità allo scopo di raggiungere gli ambienti della vita familiare, professionale e sociale attraverso un saggio uso dei media.
La sala della comunità diventa così una vera e propria struttura pastorale al servizio di tutta la comunità.
Ora però voglio parlarvi del Duo il cui nome è "Equipaggio Sperimentale " , composto da Filippo Destrieri e Don Marco Rapelli, che si è costituito nell'Aprile del 2005.
Il suo nome è preso dal frammento di una canzone di Franco Battiato " Via Lattea".
Don Marco Rapelli, il cantante, è un esperto conoscitore di Battiato appassionato della sua musica ( come me, mi permetto di dire), mentre Filippo Destrieri non solo è amico personale di Battiato, ma è stato, insieme a Giusto Pio (violinista),il suo collaboratore principale per 20 anni, dal 1979 al 1997, suonando magnificamente le tastiere in tutti i suoi dischi e concerti.
Insieme hanno dato vita a questo originale duo che interpreta principalmente le canzoni di Battiato, con dei " Blitz" ( permettetemi questa definizione ) anche nei repertori di Alice, Juri Camisasca, Milva e Giuni Russo a cui Filippo è stato vicino per moltissimi anni proprio per lavoro e per l'amicizia con Battiato (come tutti questi artisti del resto, e per i quali Filippo ha suonato in passato anche in alcuni loro dischi e concerti).
L'Equipaggio Sperimentale ha attualmente nel suo repertorio oltre 80 brani di questi grandi artisti che vengono riproposti nei loro concerti con il duplice intento di promuovere con competenza ottima musica , sia di offrire veri e proprio spunti di riflessione interiore.
Dice Don Marco circa la scelta di interpretare i successi del noto cantautore siciliano : “Non faccio dire a Battiato quello che lui non vuol dire, ma canto quello che le sue canzoni dicono alla mia fede cristiana”. E chiedendo a Filippo Destrieri come sia passare dal cantare con lui al cantare lui, risponde : “Lui è un grande uomo e conseguentemente un grande artista, un compositore unico al mondo, con lui ero in paradiso. Adesso, attraverso questi concerti, ripercorro la mia vita"poi ci svela che , a volte Battiato suggerisce qualche canzone da inserire ma sopratutto che Giuni Russo è sempre presente nei suoi tributi.
Purtroppo è giustissima la considerazione di Filippo circa la musica di oggi, dicendo che “non c’è più niente di nuovo” anche perché “oggi vanno di moda le cover, non si sa inventare più niente”. Qualcuno potrebbe pensare obiettando che anche ‘L’equipaggio sperimentale’ potrebbe aver seguito la scia, ma le cose non stanno così, e c'è una sostanziale differenza, infatti ,dice Don Marco : “Noi non facciamo cover. Le cover a volte stravolgono il pezzo , mentre i nostri sono ritratti. Non fotocopie, ma veri ritratti, in cui sono riconoscibilissimi il pezzo e il suo autore ma sempre con una punta di originalità”. E pare che il pubblico l’abbia capito bene.
Equipaggio sperimentale ha proiettato il pubblico in un’atmosfera di intensa riflessione, dipingendo scenari commoventi, spaziando dalla guerra al desiderio di pace. Don Marco ha aperto lo spettacolo, diviso in due parti ricche di musica, brillanti effetti vocali e intensi filmati con queste parole : Se non riformiamo il nostro cuore è inevitabile che da Caino in avanti, fino alla fine del mondo, ci saranno guerre tra i popoli, tra vicini di casa. Quello che accade nel mondo esprime in grande le stesse dinamiche che accompagnano i nostri rapporti quotidiani con le persone. Il mondo siamo noi, ciascuno di noi, nel bene e nel male''.
Equipaggio sperimentale ha proiettato il pubblico in un’atmosfera di intensa riflessione, dipingendo scenari commoventi, spaziando dalla guerra al desiderio di pace. Don Marco ha aperto lo spettacolo, diviso in due parti ricche di musica, brillanti effetti vocali e intensi filmati con queste parole : Se non riformiamo il nostro cuore è inevitabile che da Caino in avanti, fino alla fine del mondo, ci saranno guerre tra i popoli, tra vicini di casa. Quello che accade nel mondo esprime in grande le stesse dinamiche che accompagnano i nostri rapporti quotidiani con le persone. Il mondo siamo noi, ciascuno di noi, nel bene e nel male''.
Le parole di don Sergio durante i ringraziamenti :“La solidarietà - dà speranza e coraggio alle persone, le fa sentire meno sole. Sapere che c’è una comunità, che ci sono altre famiglie che condividono fatica, dolore e speranza, permette di far crescere una luce nel buio. Anche la serata di stasera è un lampo di luce, luce che alimenta la speranza”.
L’Equipaggio Sperimentale ha salutato il pubblico con “Oceano d’Amore” di Giuni Russo, considerata l’inno del CRE.
Personalmente dico a chi ha potuto partecipare a questo meraviglioso concerto, : Beati voi!!! Io sono al momento lontana ahimè.... ( e qui ci vorrebbe una faccina *-* )
Ciao Filippo, ciao Don Marco!!
Marilina Fenice Grassi
Don Marco Rapelli ( voce ) |
Filippo Destrieri (tastiere e computer ) |
I membri del gruppo sono :
Filippo Destrieri - tastiere e computer (tastierista di Franco Battiato dal 1979 al 1997)
Don Marco Rapelli - Voce
Alessandro Patanè - Chitarre
Ilaria Sironi - Flauto traverso
Paola Molteni - Cori
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foto storica trovata se non sbaglio dalla fidanzata di Filippo, Daniela |
Ingresso al concerto di solidarietà : 6€
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