L’Ufficio di Presidenza dell’Associazione agricola no profit Lega della
Terra, rappresentato dal Presidente Arch. Daniele Spairani ed il
Fondatore e Vice Presidente Dr. Nicola Gozzoli, ha stipulato pochi
giorni fa al Coordinamento nazionale svoltosi a Milano un accordo con
l’Azienda Agricola F.lli Ialuna di Grammichele (CT) per il sostegno ed
il rilancio dell’arancia rossa tarocco e sanguinello.
Il progetto sottoscritto dalla Lega della Terra chiamato “Adotta un
albero” permetterà la promozione di un rapporto diretto tra il
consumatore italiano ed il noto produttore di arance siciliane. Questa
iniziativa del valore complessivo di circa 700mila euro garantirà il
livello occupazionale locale fortemente in crisi a causa degli accordi
d’importazione di arance che l’UE ha sottoscritto con il Marocco.
Con un semplice bonifico bancario di 65 euro oltre Iva 4% il consumatore
si assicurerà direttamente a casa due forniture (28 kg cadauna) di
arance rosse IGP genuine e non trattate senza ricorrere ad intermediari
commerciali senza scrupoli.
Al produttore verrà garantita un’adeguata remunerazione delle arance
prodotte in Azienda mentre al consumatore verrà data la possibilità di
ricevere e mangiare l’arancia rossa IGP di eccellente qualit�
organolettica ineguagliabile, salutare e naturale garantita da
un’agricoltura ecosostenibile e dal sistema di certificazione
internazionale della Lega della Terra. Il consumatore potrà non solo
dare un nome all’albero adottato ma sarà costantemente informato di
tutte le lavorazioni agrarie realizzate in campagna.
Attualmente le piante di arance interessate nell’iniziativa sono circa
diecimila, ma, in base al successo dell’iniziativa, è pronta la
possibilità di estensione del progetto a centomila alberi.
Le adesioni e le richieste informative on line sono stati tali da dover
costringere l’Associazione a mettere a disposizione personale sette
giorni su sette.
Sicuramente questa iniziativa, unica del suo genere, è la prima di un
percorso a lungo termine volto al rilancio occupazionale del settore
primario. Secondo quanto trapelato dall’Ufficio di Presidenza sono in
lavorazione anche altre iniziative che riguardano le olive siciliane, la
pera mantovana, le castagne calabresi e le more della maremma.
Terra, rappresentato dal Presidente Arch. Daniele Spairani ed il
Fondatore e Vice Presidente Dr. Nicola Gozzoli, ha stipulato pochi
giorni fa al Coordinamento nazionale svoltosi a Milano un accordo con
l’Azienda Agricola F.lli Ialuna di Grammichele (CT) per il sostegno ed
il rilancio dell’arancia rossa tarocco e sanguinello.
Il progetto sottoscritto dalla Lega della Terra chiamato “Adotta un
albero” permetterà la promozione di un rapporto diretto tra il
consumatore italiano ed il noto produttore di arance siciliane. Questa
iniziativa del valore complessivo di circa 700mila euro garantirà il
livello occupazionale locale fortemente in crisi a causa degli accordi
d’importazione di arance che l’UE ha sottoscritto con il Marocco.
Con un semplice bonifico bancario di 65 euro oltre Iva 4% il consumatore
si assicurerà direttamente a casa due forniture (28 kg cadauna) di
arance rosse IGP genuine e non trattate senza ricorrere ad intermediari
commerciali senza scrupoli.
Al produttore verrà garantita un’adeguata remunerazione delle arance
prodotte in Azienda mentre al consumatore verrà data la possibilità di
ricevere e mangiare l’arancia rossa IGP di eccellente qualit�
organolettica ineguagliabile, salutare e naturale garantita da
un’agricoltura ecosostenibile e dal sistema di certificazione
internazionale della Lega della Terra. Il consumatore potrà non solo
dare un nome all’albero adottato ma sarà costantemente informato di
tutte le lavorazioni agrarie realizzate in campagna.
Attualmente le piante di arance interessate nell’iniziativa sono circa
diecimila, ma, in base al successo dell’iniziativa, è pronta la
possibilità di estensione del progetto a centomila alberi.
Le adesioni e le richieste informative on line sono stati tali da dover
costringere l’Associazione a mettere a disposizione personale sette
giorni su sette.
Sicuramente questa iniziativa, unica del suo genere, è la prima di un
percorso a lungo termine volto al rilancio occupazionale del settore
primario. Secondo quanto trapelato dall’Ufficio di Presidenza sono in
lavorazione anche altre iniziative che riguardano le olive siciliane, la
pera mantovana, le castagne calabresi e le more della maremma.
Dr. Nicola Gozzoli
Fondatore e Vice Presidente Lega della Terra
Fondatore e Vice Presidente Lega della Terra
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