Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi parla dopo mesi dei marò,e lo fa alla sua maniera,da buon esecutore del mandato che gli hanno affidato,del resto i creatori del pasticcio sono gli stessi che hanno dato il mandato e Renzi sa che deve obbedire,altrimenti va subito a casa.
Subito smentisce le paroline e le letterine leggermente,ho detto leggermente .ma proprio poco poco decise,immaginate che hanno avuto la stessa funzione degli 80 euro,tutti a dire bravi a questo governo. A quanto pare questo governo non avvierà l’arbitrato internazionale,non denuncerà l’India alle Nazioni Unite,non ritirerà i nostri militari dalle missioni internazionali,non farà un cavolo di niente,lui ha molta fiducia nel nuovo governo indiano,che carino Renzi fa tenerezza,altro che rompere le relazioni diplomatiche tra questi due paesi storicamente amici,abbiamo anche un rapporto forte tra tante nostre città e tante città dell’India.
Bene a questo punto una eventuale commissione d’inchiesta deve avere anche il nome dei membri di questo governo,che continuano a non rispettare le regole e la nostra Costituzione .
“ Il governo italiano si augura che il nuovo governo indiano possa contribuire a sbloccare la vicenda dei marò ancora bloccati in India. Non solo non dimentichiamo questa vicenda ma – vorrei dirlo con franchezza – ho molta fiducia nel nuovo governo indiano, nel nuovo primo ministro. Gli faccio i migliori auguri perché riesca nei suoi programmi e ho molta fiducia che questa discussione sia affrontata e risolta sulla base del diritto internazionale”.
Ha aggiunto Renzi: “Ci sono le condizioni credo (crede) per fidarsi, tra due Paesi che sono storicamente amici: c’è una partnership economica, culturale, valoriale, perché c’è un rapporto molto forte tra tante nostre città e tante città dell’India. Non solo non ci siamo dimenticati (dei marò, ndr), ma auspichiamo che il governo amico di Dehli abbia la possibilità di affrontare insieme a noi questa vicenda e recuperarla. Chiediamo che si rispettino le regole dei trattati internazionali e del diritto internazionale”.Matteo Renzi
Ora qualche parlamentare vuole chiedere che cavolo fanno?
Cosa hanno intenzione di fare? Cosa hanno fatto?Chi è il mandante di questo crimine umanitario?Ha aspettato il 2 agosto per dire queste stronzate Renzi,dovewva aspettare la partenza delle persone per dire che non ha fatto niente?
Qua ci sono due cittadini che nell’assolvimento del proprio dovere,e voglio ripeterlo sono innocenti,non esiste un capo d’accusa e devono pure sentirsi stronzate del genere?
Sveglia parlamentari onesti fate il vostro dovere,altrimenti anche voi sotto inchiesta,e tutti per alto tradimento anche se formalmente questo reato riguarda solo il Presidente della Repubblica,ma voi non avete nessuna giustificazione.
Alfredo d’Ecclesia
Nessun commento:
Posta un commento