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Nella struttura ci sono circa 200 ospiti, l’unica stanza sigillata resta quella in cui soggiornava la coppia infetta.
Racconta il direttore dell hotel Enzo Ciannelli, parlando dei due clienti infetti: “Erano in tre, ma la terza persona non so se è stata ricoverata, non so chi sia. Loro due erano moglie e marito, erano qui per turismo”.
E il terzo? Non ci pare questione di poco conto. Probabilmente è uno dei cinesi confinati allo Spallanzani.
“Abbiamo saputo dell’ufficialità ieri sera, pochi minuti prima della conferenza stampa del premier, ma la stanza è stata sigillata in via precauzionale già dal giorno in cui è stata chiamata l’ambulanza. Lo chiese la moglie, perché il marito aveva la febbre alta. Entrambi indossavano già le mascherine, come fanno molti clienti orientali”. Quindi se non fosse stato per loro…
Nell’hotel non è prevista alcuna decontaminazione.
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