Gli agenti della NWO hanno tentato di assassinare Vladimir Putin due mesi fa
JEA: Non scherzo. Gli agenti del Nuovo Ordine Mondiale hanno tentato di assassinare Putin due mesi fa. Lo ha ammesso nientemeno che il capo dell'intelligence della difesa ucraina, il Magg. Gen. Kyrylo Budanov. Eppure Putin è ancora vivo e vegeto, vale a dire che quelle persone non possono togliersi la vita se non viene ordinato dall'alto.
Il capo dell'intelligence della difesa ucraina ha affermato che il presidente russo Vladimir Putin è sopravvissuto a un tentativo di omicidio due mesi fa.
Parlando alla testata giornalistica ucraina Pravda Ukraine , il Magg. Gen. Kyrylo Budanov ha affermato che c'è stato un tentativo "fallito" contro la vita del leader del Cremlino all'inizio della brutale invasione russa del suo vicino.
"Putin è stato assassinato", ha detto Budanov al notiziario. “Non molto tempo fa è stato persino attaccato nella linea, come si suol dire, di rappresentanti del Caucaso. Questa è un'informazione non pubblica. Tentativo assolutamente infruttuoso, ma avvenuto davvero. … Sono passati circa due mesi.
La Pravda ha detto che l'intervista completa con il capo dell'intelligence andrà in onda martedì.
In un'intervista per la serie di documentari del 2017 "The Putin Interviews" con il regista Oliver Stone, è stato detto che il leader del Cremlino era sfuggito ad almeno cinque tentativi di omicidio.
All'inizio di questo mese , Budanov ha detto a Sky News di essere "ottimista" sulla sconfitta della Russia, suggerendo che la perdita avrebbe portato alla rimozione di Putin dal potere entro la fine dell'anno.
"Alla fine porterà al cambio di leadership della Federazione Russa", ha affermato. "Questo processo è già stato avviato". Alla domanda se fosse in corso un “colpo di stato”, ha detto a Sky News: “Sì. … Si stanno muovendo in questo modo ed è impossibile fermarlo”.
Secondo Sky News, Budanov ha raddoppiato dopo che è stato suggerito che stesse diffondendo propaganda. "È il mio lavoro, è il mio lavoro - se non io, chi lo saprà?" Egli ha detto.
Ha aggiunto che dall'invasione russa dell'Ucraina il 24 febbraio, le tattiche militari delle forze russe non sono cambiate, nonostante lo spostamento dell'attenzione sull'Ucraina orientale.
"Il punto di rottura sarà nella seconda parte di agosto", ha detto. “La maggior parte delle azioni di combattimento attive saranno terminate entro la fine di quest'anno. Di conseguenza, rinnoveremo il potere ucraino in tutti i nostri territori che abbiamo perso, inclusi Donbas e Crimea”.
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