sabato 30 aprile 2022

Uno studio trova che la vaccinazione Covid-19 aumenta il rischio di morte di almeno 4800% – The Expose

 


Uno studio sui dati ufficiali del governo statunitense che confronta il numero di dosi somministrate con il numero di eventi avversi segnalati ufficialmente ha scoperto che le iniezioni di Covid-19 sono almeno 49x / 4.800% più letali dei vaccini per l’influenza.

The Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS) ospitato dai Centers for Disease Control (CDC) contiene dati storici sulle reazioni avverse riportate contro ogni vaccino che è stato somministrato negli Stati Uniti d’America.

Una rapida ricerca del CDC VAERS database sul numero di eventi avversi segnalati contro le iniezioni di Covid-19 da quando sono state lanciate per la prima volta negli USA, rivela che tra dicembre 2020 e il 28 gennaio 2022, sono state fatte un totale di 743.179 segnalazioni di eventi avversi in appena 1 anno e 2 mesi.

Eseguendo una ricerca simile del database VAERS sul numero di eventi avversi segnalati contro i vaccini antinfluenzali rivela che tra il 2008 e il 2020 ci sono stati un totale di appena 137.533 segnalazioni di eventi avversi in un periodo di 13 anni.

Prendendo questi numeri al valore nominale si potrebbe supporre che le iniezioni di Covid-19 hanno dimostrato di essere almeno 5,4 volte più dannose dei vaccini contro l’influenza. Ma se poi facesse questa affermazione verrebbe molto probabilmente abbattuto con grida di “sì, ma centinaia di milioni di persone hanno ricevuto il vaccino Covid-19 in una volta sola, quindi questo è normale e solo una piccola percentuale”.

Così abbiamo deciso di scavare nel numero di vaccini antinfluenzali somministrati negli USA tra il 2008 e il 2020, e nel numero di vaccini Covid-19 somministrati negli USA tra il dicembre 2020 e il 28 gennaio 2022, e di calcolare quanto dannoso si sia dimostrato ciascun vaccino, per vedere se l’orrendo numero di reazioni avverse riportate ai vaccini Covid-19 è in linea con la norma prevista per altri vaccini.

Dobbiamo comunque menzionare che i seguenti numeri che stiamo per presentarle per i vaccini antinfluenzali sono in realtà eccessivamente generosi e dipingono il vaccino antinfluenzale in una luce leggermente più dannosa di quella che ha effettivamente dimostrato di essere.

Questo perché abbiamo estratto il numero di reazioni avverse riportate contro i vaccini antinfluenzali dall’inizio del 2008 alla fine del 2020, ma il numero di dosi di vaccino antinfluenzale somministrate include solo parte del 2008 e parte del 2020 a causa dei dati del CDC che ci dicono solo il numero di dosi somministrate in una stagione influenzale piuttosto che un anno intero.

L’altro fattore che dipinge i vaccini antinfluenzali in una luce leggermente più dannosa è che generalmente vengono somministrati solo a bambini piccoli, anziani, donne incinte e persone vulnerabili, e questa fascia demografica contiene un’alta percentuale di persone che rischiano di soffrire di disturbi o di morire in generale. Mentre le iniezioni Covid-19 sono state offerte ad ogni singola persona di età superiore ai 5 anni in America.

Il grafico seguente mostra il numero totale di dosi di vaccino antinfluenzale somministrate in 13 stagioni influenzali complete, dalla stagione influenzale 2008/2009 alla stagione influenzale 2019-2020. I dati sono stati estratti dalle informazioni del CDC trovate qui.

Il seguente grafico mostra il numero totale di dosi di vaccino Covid-19 somministrate negli USA dall’inizio della campagna di vaccinazione e fino al 28 gennaio 2022.

In totale tra la stagione influenzale 08/09 e la stagione influenzale 19/20 sono state somministrate negli USA un totale di 1.720.400.000 (1,7204 miliardi) dosi di vaccino antinfluenzale.

Mentre dall’inizio della campagna di vaccinazione Covid-19 fino al 28 gennaio 22 ci sono state in totale 549.915.298 (549,9 milioni) dosi del vaccino Covid-19 somministrate negli USA.

Con più di 3 volte il numero di vaccini antinfluenzali somministrati negli Stati Uniti, molto probabilmente può capire quanto dannoso sarà il resto di questo rapporto per la sicurezza delle iniezioni di Covid-19.

Rapporti di eventi avversi

Il seguente grafico mostra il numero di segnalazioni di eventi avversi fatte a VAERS contro i vaccini Covid-19 fino al 28 gennaio 22 negli USA, e il numero di segnalazioni di eventi avversi fatte a VAERS contro i vaccini antinfluenzali tra il 2008 e il 2020 negli USA.

I soli numeri grezzi mostrano che nello spazio di 14 mesi ci sono state 5,4 volte più segnalazioni di eventi avversi contro i vaccini Covid-19 che contro i vaccini influenzali in 13 anni. Ma quando calcoliamo effettivamente il tasso di reazioni avverse per numero di dosi somministrate, scopriamo in realtà che i vaccini Covid-19 si sono dimostrati ancora più dannosi di quanto appaiano all’inizio.

Il seguente grafico mostra il numero di dosi di vaccino somministrate per evento avverso riportato negli USA sia per i vaccini antinfluenzali che per i vaccini Covid-19.

Basandosi su 1,72 miliardi di dosi di vaccino antinfluenzale somministrate tra il 2008 e il 2020 secondo il CDC, il tasso di rapporti di eventi avversi al vaccino antinfluenzale è di 1 rapporto di eventi avversi ogni 12.509 dosi somministrate.

Ma basandosi su 549,9 milioni di dosi di vaccino Covid-19 somministrate tra dicembre 2020 e il 28 gennaio 22, il tasso di rapporti di eventi avversi ai vaccini Covid-19 è di 1 rapporto di eventi avversi per 740 dosi somministrate.

Questo significa che i vaccini Covid-19 hanno 17 volte più probabilità di avere una segnalazione di eventi avversi fatta contro di loro, o in altre parole, i vaccini Covid-19 sono almeno 17 volte più dannosi dei vaccini contro l’influenza.

Visite al pronto soccorso

Il seguente grafico mostra il numero di segnalazioni di eventi avversi fatte a VAERS contro i vaccini Covid-19 che hanno provocato visite al pronto soccorso fino al 28 gennaio 22 negli USA, e il numero di segnalazioni di eventi avversi fatte a VAERS contro i vaccini antinfluenzali che hanno provocato visite al pronto soccorso tra il 2008 e il 2020 negli USA.

I soli numeri grezzi mostrano che nello spazio di 14 mesi ci sono state 20,8 volte più segnalazioni di eventi avversi contro i vaccini Covid-19 che hanno portato a visite al pronto soccorso di quante ne siano state fatte contro i vaccini antinfluenzali in 13 anni.

Ma quando calcoliamo effettivamente il tasso di visite al pronto soccorso per numero di dosi somministrate, scopriamo di nuovo che i vaccini Covid-19 si sono dimostrati ancora più dannosi di quanto non sembrino all’inizio.

Il grafico seguente mostra il numero di dosi di vaccino somministrate per visita al pronto soccorso negli USA sia per i vaccini antinfluenzali che per i vaccini Covid-19.

Basandosi su 1,72 miliardi di dosi di vaccino antinfluenzale somministrate tra il 2008 e il 2020 secondo il CDC, il tasso di rapporti di eventi avversi al vaccino antinfluenzale che risultano in visite al pronto soccorso è di 1 rapporto di visita al pronto soccorso per 388.527,55 dosi somministrate.

Ma basandosi su 549,9 milioni di dosi di vaccino Covid-19 somministrate tra il dicembre 2020 e il 28 gennaio 22, il tasso di rapporti di eventi avversi al vaccino Covid-19 che risultano in visite al pronto soccorso è di 1 visita al pronto soccorso per 5.950,94 dosi somministrate.

Questo significa che i vaccini Covid-19 hanno una probabilità 65 volte maggiore di far sì che qualcuno richieda cure d’emergenza rispetto ai vaccini antinfluenzali.

Ospedalizzazioni

Il seguente grafico mostra il numero di segnalazioni di eventi avversi fatte a VAERS contro i vaccini Covid-19 che hanno provocato ricoveri fino al 28 gennaio 22 negli USA, e il numero di segnalazioni di eventi avversi fatte a VAERS contro i vaccini antinfluenzali che hanno provocato un’ospedalizzazione tra il 2008 e il 2020 negli USA.

I soli numeri grezzi mostrano che nello spazio di 14 mesi ci sono state 7,3 volte più segnalazioni di eventi avversi contro i vaccini Covid-19 che hanno portato a un’ospedalizzazione rispetto a quelle fatte contro i vaccini influenzali in 13 anni.

Ma quando calcoliamo effettivamente il tasso di ricoveri per numero di dosi somministrate, scopriamo ancora una volta che i vaccini Covid-19 si sono dimostrati ancora più dannosi di quanto non sembrino all’inizio.

Il grafico seguente mostra il numero di dosi di vaccino somministrate per ricovero negli USA sia per i vaccini antinfluenzali che per i vaccini Covid-19

Tra il 2008 e il 2020, il tasso di segnalazioni di eventi avversi al vaccino antinfluenzale con conseguente ricovero equivale a 1 ricovero per 248.289,79 dosi somministrate.

Ma il tasso di segnalazioni di eventi avversi ai vaccini Covid-19 con conseguente ricovero equivale a 1 ricovero per 10.836,83 dosi somministrate.

Quindi i vaccini Covid-19 hanno almeno 23 volte più probabilità di causare l’ospedalizzazione di qualcuno rispetto ai vaccini antinfluenzali.

Difetti alla nascita

Il seguente grafico mostra il numero di segnalazioni di eventi avversi fatte a VAERS contro i vaccini Covid-19 che hanno provocato difetti alla nascita fino al 28 gennaio 22 negli USA, e il numero di segnalazioni di eventi avversi fatte a VAERS contro i vaccini antinfluenzali che hanno provocato difetti alla nascita tra il 2008 e il 2020 negli USA.

I soli numeri grezzi mostrano che nell’arco di 14 mesi ci sono state 18,4 volte più segnalazioni di eventi avversi contro i vaccini Covid-19 che hanno portato a visite al pronto soccorso di quante ne siano state fatte contro i vaccini contro l’influenza in 13 anni.

Questo nonostante il fatto che le iniezioni di Covid-19 non fossero inizialmente raccomandate per le donne incinte, il che significa che solo un numero limitato di donne incinte lo ha ricevuto, mentre a tutte le donne incinte viene offerto il vaccino antinfluenzale ogni singolo anno.

Quindi, questi numeri grezzi da soli sono estremamente preoccupanti, ma la situazione peggiora ulteriormente quando calcoliamo il tasso di difetti di nascita per numero di dosi somministrate.

Il seguente grafico mostra il numero di dosi di vaccino somministrate per difetto alla nascita negli USA sia per i vaccini antinfluenzali che per i vaccini Covid-19.

Tra il 2008 e il 2020, il tasso di segnalazioni di eventi avversi al vaccino antinfluenzale che risultano in difetti alla nascita equivale a 1 difetto alla nascita per 68.816.000 dosi somministrate.

Ma il tasso di segnalazioni di eventi avversi ai vaccini Covid-19 che risultano in difetti alla nascita equivale a 1 difetto alla nascita per 1.195.468,03 dosi somministrate.

Quindi le iniezioni di Covid-19 si stanno dimostrando almeno 57,5 volte più probabili di causare difetti alla nascita rispetto ai vaccini antinfluenzali.

Disabilità permanenti

Il seguente grafico mostra il numero di segnalazioni di eventi avversi fatte a VAERS contro i vaccini Covid-19 che hanno provocato un’invalidità permanente fino al 28 gennaio 22 negli USA, e il numero di segnalazioni di eventi avversi fatte a VAERS contro i vaccini antinfluenzali che hanno provocato un’invalidità permanente tra il 2008 e il 2020 negli USA.

I soli numeri grezzi mostrano che nell’arco di 14 mesi ci sono state 6 volte più segnalazioni di eventi avversi contro i vaccini Covid-19 che hanno portato ad un’invalidità permanente di quelle fatte contro i vaccini antinfluenzali in 13 anni.

Ma quando calcoliamo effettivamente il tasso di inabilità permanente per numero di dosi somministrate, scopriamo ancora una volta che i vaccini Covid-19 si sono dimostrati ancora più dannosi di quanto non sembrino all’inizio.

Il grafico seguente mostra il numero di dosi di vaccino somministrate per invalidità permanente negli USA sia per i vaccini antinfluenzali che per i vaccini Covid-19.

Tra il 2008 e il 2020, il tasso di segnalazioni di eventi avversi al vaccino antinfluenzale con conseguente invalidità permanente equivale a 1 invalidità permanente per 853.796,52 dosi somministrate.

Ma il tasso di segnalazioni di eventi avversi ai vaccini Covid-19 che risultano in un’invalidità permanente equivale a 1 invalidità permanente per 45.015 dosi somministrate.

Ciò significa che le iniezioni di Covid-19 hanno 19 volte più probabilità di lasciare qualcuno permanentemente disabile rispetto ai vaccini antinfluenzali.

Eventi pericolosi per la vita

Il seguente grafico mostra il numero di segnalazioni di eventi avversi fatte a VAERS contro i vaccini Covid-19 che hanno provocato un evento pericoloso per la vita fino al 28 gennaio 22 negli USA, e il numero di rapporti di eventi avversi fatti a VAERS contro i vaccini antinfluenzali che hanno provocato un evento pericoloso per la vita tra il 2008 e il 2020 negli USA.

I soli numeri grezzi mostrano che nello spazio di 14 mesi ci sono state 5,6 volte più segnalazioni di eventi avversi fatte contro i vaccini Covid-19 che hanno portato a un evento pericoloso per la vita rispetto a quelle fatte contro i vaccini influenzali in 13 anni.

Ma quando calcoliamo effettivamente il tasso di eventi pericolosi per la vita per numero di dosi somministrate, scopriamo ancora una volta che i vaccini Covid-19 hanno dimostrato di essere ancora più dannosi di quanto non sembrino all’inizio.Il grafico seguente mostra il numero di dosi di vaccino somministrate per evento letale negli USA sia per i vaccini antinfluenzali che per i vaccini Covid-19.

Tra il 2008 e il 2020, il tasso di rapporti di eventi avversi al vaccino antinfluenzale che risultano in un evento pericoloso per la vita equivale a 1 evento pericoloso per 835.145,63 dosi somministrate.

Ma il tasso di segnalazioni di eventi avversi ai vaccini Covid-19 che risultano in un evento pericoloso per la vita equivale a 1 evento pericoloso per 47.280 dosi somministrate.

Pertanto, le iniezioni di Covid-19 hanno una probabilità almeno 18 volte maggiore di causare a una persona un evento pericoloso per la vita rispetto ai vaccini antinfluenzali.

Morti

Il seguente grafico mostra il numero di segnalazioni di eventi avversi fatte a VAERS contro i vaccini Covid-19 che hanno provocato la morte fino al 28 gennaio 22 negli USA, e il numero di segnalazioni di eventi avversi fatte a VAERS contro i vaccini antinfluenzali che hanno provocato la morte tra il 2008 e il 2020 negli USA.

I soli numeri grezzi mostrano che nello spazio di 14 mesi ci sono state 15,7 volte più segnalazioni di eventi avversi contro i vaccini Covid-19 che hanno provocato la morte rispetto a quelle fatte contro i vaccini contro l’influenza in 13 anni.

Ma quando calcoliamo effettivamente il tasso di decessi per numero di dosi somministrate, scopriamo che i vaccini Covid-19 si sono dimostrati ancora più letali di quanto non sembrino all’inizio.

Il grafico seguente mostra il numero di dosi di vaccino somministrate per ogni morte riportata negli USA sia per i vaccini antinfluenzali che per i vaccini Covid-19.

Tra il 2008 e il 2020, il tasso di segnalazioni di eventi avversi al vaccino antinfluenzale con conseguente morte equivale a 1 morte per 2.594.871,79 dosi somministrate.

Ma il tasso di segnalazioni di eventi avversi ai vaccini Covid-19 che risultano in un decesso equivale a 1 decesso per 52.759,79 dosi somministrate.

Quindi le iniezioni di Covid-19 si stanno dimostrando almeno 49,18 volte più letali dei vaccini antinfluenzali.

Questi numeri distruggono assolutamente qualsiasi dichiarazione fatta dalle autorità che le iniezioni di Covid-19 sono completamente sicure, proprio come i dati ufficiali del governo britannico distruggono qualsiasi dichiarazione fatta dalle autorità che le iniezioni di Covid-19 sono estremamente efficaci.

Rispetto ai vaccini antinfluenzali, i dati ufficiali del governo statunitense mostrano che per numero di dosi somministrate le iniezioni di Covid-19 sono almeno –

  • 17 volte più probabili di causare una reazione avversa;
  • 65 volte più probabile che una persona richieda cure d’emergenza;
  • 23 volte più probabile che una persona venga ricoverata in ospedale;
  • 57,5 volte più probabile che causi difetti alla nascita;
  • 19 volte più probabile che causi un’invalidità permanente;
  • 18 volte più probabile che causi ad una persona un evento pericoloso per la vita; &
  • 49 volte più probabile che causi la morte.

Eppure, nonostante questo, il governo statunitense sta cercando di trovare scuse per giustificare la somministrazione delle iniezioni di Covid-19 a bambini di appena 6 mesi, una decisione che dovrebbe essere criminale basata solo su questi dati.


https://www.databaseitalia.it/uno-studio-trova-che-la-vaccinazione-covid-19-aumenta-il-rischio-di-morte-di-almeno-4800-the-expose/




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