lunedì 28 luglio 2014

Renzi e i #Marò, di Rossella Ceriali

E dopo che il fenomeno Renzi fa tanaliberatutti (solo se stranieri e possibilmente africani) a costo di diventare ripetitiva io PRETENDO di sapere adesso quando anche i nostri marò saranno liberati. 
Eh si, perchè sono detenuti illegalmente in un paese dove stuprano e uccidono bambine di 8 anni da ben due anni e 5 mesi. 
Continuo a leggere di "formale scambio di vedute" con l'India (risale al 18 aprile se non sbaglio l'ennesima nota verbale alle autorità indiane senza nessuna risposta di ritorno) di " continuiamo a negoziare sottotraccia", "il silenzio del governo è un silenzio operoso, non una dimenticanza"..ma poi?? abbiamo aggiornamenti? abbiamo soluzioni? abbiamo i nostri soldati su un aereo di ritorno??
ah certo, poi ci sono state, oltre alle centinaia di festività (ma lavorano ogni tanto li?) anche le elezioni (durate un mese!!!) che hanno portato l'insediamento di un nuovo governo e quindi il dossier marò è stato esaminato solo a giugno con una prima richiesta di parere dal dicastero degli Interni e della Giustizia e certo un velo di speranza di un atto di clemenza dal premier Modi, da ultranazionalista quale è, c'è stata e continua ad esserci.
Ma di fatto fino ad oggi non è arrivata.
Ma l'Italia ha sempre come opzione, e ancora mi chiedo PERCHE' NON E' STATA USATA FIN DA SUBITO, l'attuazione dell'arbitrato internazionale.
Infatti se la memoria non mi inganna, in base alla Convenzione del diritto del mare è possibile fare appello ad un tribunale arbitrale scegliendo tra la Corte internazionale di giustizia e il Tribunale internazionale del mare (che ha sede ad Amburgo).
L'italia, con un nuovo collegio di giuristi, si è appellata al secondo, e alla Farnesina pare siano ottimisti nell'auspicare che anche l'India indichi quanto prima il suo.
Ma ovviamente vuoi che non ci siano di mezzo le vacanze estive? E allora se ne riparlerà poi a settembre....forse.
Nel frattempo abbiamo un Casini che ogni tanto si ricorda di essere il presidente della Commissione Esteri del senato che pare abbia interloquito con il segretario generale dell'Onu che difende con le unghie l'operato (QUALE?) della Mogherini continuando a ricordare con che fierezza e dignità ( e disperazione aggiungo io) il 2 giugno Max e Salvo hanno gridato la loro innocenza ribadendo che loro hanno sempre e solo eseguito degli ordini...
Inoltre dal suo punto di vista, ritiene ottimista il fatto che non ci sia più un'italiana al governo che poteva essere considerata di parte (che di fatto NON HA FATTO ASSOLUTAMENTE NULLA PER I RAGAZZI) e quindi certi pregiudizi dell'opinione pubblica indiana dovrebbero essere superati e pertanto, parole sue, "sono in corso contatti che è bene restino riservati".
Poi abbiamo l'Onu....che di fatto non ha mai preso posizione certa, decisa e severa in merito, e ha creato un dannoso e pericoloso precedente non riconoscendo un'autonomia funzionale alla missione dei fucilieri di Marina, ma appena Ban Ki Moon, il quale ha gia ricevuto mesi fa una petizione firmata da migliaia di sostenitori dei marò (io compresa), promossa non da un politico o da chi comunque volesse mettersi in mostra ma da uno di noi, che li ha a cuore e che soffre come noi insieme alle loro famiglie, ma che pare lo abbia messo in fondo ad un cassetto, si degnerà di incontrare Modi sicuramente tra i mille interessi con e dell'India, ha ripromesso di "parlarne".
E poi abbiamo la ministra Mogherini, che Casini continua ad elogiare per il suo "costante lavoro sul tema marò e che sarà ancora più efficace se sarà scelta come rappresentante della politica estera della Ue"
Eh ma nel frattempo la Ue ha fatti ben più importanti di cui occuparsi...Gaza...Israele...Russia...Ucraina...
No, Mare nostrum no! quello no, è solo nostrum!
Quindi, ad oggi, dopo due anni e 5 mesi io so solo che due soldati italiani, innocenti, che sono anche e dal mio punto di vista, PRIMA figli, fratelli, mariti e padri di famiglia, sono detenuti illegalmente da un paese che di democratico non ha nulla e parimenti appartengono ad un altro stato che li ha traditi e svenduti per 30 denari, perchè quando li abbiamo avuti qui a marzo dell'anno scorso, nonostante la promessa che non sarebbero tornati in India, nel giro di un'ora sono stati costretti a farlo.
E sappiamo bene tutti da chi.
Non so voi, ma io ho ancora ben vivo nella mia memoria lo sguardo disperato di due uomini che però in quanto soldati, con onore, fierezza e dignità tale hanno obbedito e sono tornati dai loro carcerieri, in un paese dove vige anche la pena di morte, nonostante sia di fatto vietato estradare in paesi simili..
Io sono stanca di tutti questi bla bla bla....
Io voglio ritornare ad essere fiera di questo paese.
#IOSTOCOIMARO'!


di Rossella Ceriali

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