Una vera e propria rivoluzione semantica è in atto,la
negazione delle affermazioni ora è stata sostituita dalle affermazioni delle
negazioni.
Un grande rappresentante ed esponente di questa nuova
avanguardia letteral- politica è il Ministro della difesa Mario Mauro. Come si parla
di una vicenda dove il business ha prevalso sulle prerogative Costituzionali e
sulla dignità umana? Semplice si riporta l’uomo al centro di tutto- "La
nostra preoccupazione è per i due fucilieri del San Marco. Riteniamo che la
missione di questo governo non sarà conclusa se non quando avremo risolto con
tenacia e perseveranza anche quel problema. Sono gli uomini il centro delle
Forze armate, non i cannoni, gli aerei e le navi". Queste le parole del
Ministro Mauro,chiaramente non ha aggiunto la parola “elicotteri” perché qualcuno
poteva criticare questa nuova avanguardia.
Ma la novità non riguarda soltanto questo nuovo stile,la
novità riguarda anche l’andamento delle relazioni bilaterali con l’India.
Nonostante con la calata di braghe si sia concordato
tutto,procedura da adottare,atteggiamento da avere,all’interno e all’esterno
del paese,coordinamento per raccontare la stessa favoletta,inviato e memoria
storica a disposizione,qualcosa è andato male.
"Vogliamo fare il punto della situazione con tutti i
ministri competenti - ha detto Mauro - abbiamo adottato questo metodo fin
dall'inizio perché vogliamo che, evitando personalismi ed evitando che ci siano
notizie date e non date, tutti sappiano tutto in qualsiasi momento di questa
vicenda".Queste sono le parole del Ministro,ora il concordato rischia di
andare a farsi benedire,sia per colpe esterne che per colpe interne.
Gli indiani nonostante la soddisfazione per come hanno
condotto il caso,e per la calata di braghe italiana,vogliono sempre di più. Ora
vogliono i quattro marò presenti sulla Enrica Lexie,tornati grazie a un impegno
scritto,e i novanta giorni sono passati. Qualcuno poi in India vorrebbe usare e
strumentalizzare la situazione per fini politici,e nel 2014 si vota .E sempre
qualche maligno bene informato,può pensare che la documentazione del Kerala non
arrivi completa e quindi mancano i dati,che la testimonianza dei quattro è
fondamentale,che qualche altra festività o intoppo economico verrà fuori e in
questo caso cosa farà il Governo calabraghe?
Si dovranno concordare altre storielle.
In Italia poi addirittura quattro cittadini presenti nei
vari gruppi promarò, mettono in discussione la sacralità dell’atteggiamento
governativo,si sono pure messi a fare gli investigatori,e quel materiale a
disposizione del governo che non è mai
stato tirato fuori perché qualche furbo ha deciso che non era il caso di appellarsi
al diritto internazionale,alla sovranità nazionale violata,all’immunità
funzionale,all’atto di guerra vero e proprio fatto dall’India in acque
internazionali con due ore di ultimatum per rientrare a Kochi ,pena abbordaggio
e attacco ,come fanno i pirati oserei aggiungere e ora di cosa parleranno venerdi?
Forse qualcuno diventerà il fesso di turno ,sicuramente fra poco De
Mistura verrà sacrificato,fa ancora in tempo il governo a cambiare
atteggiamento,passare dalla menzogna alla verità non è difficile e rientra nei
compiti di chi giura sulla Costituzione,se proprio hanno voglia di vendere
qualcuno,lasciassero perdere i cittadini italiani,e…si offrissero come merce di
scambio. L’idea non è malvagia,trasformerebbero la loro e vigliaccheria in atto eroico.
Nessun commento:
Posta un commento