Ieri il Premier uscente Letta ha dedicato parte del suo ultimo Consiglio dei Ministri alla vicenda dei due Marò, con un certo ritardo rispetto al 28 aprile 2013 giorno del suo insediamento, ma comunque non ha dimenticato i nostri Fucilieri di Marina.
Il quotidiano La Stampa titola "Caso Marò, l'ultimo atto di Letta: pronta l'arbitrato internazionale". Un atto a livello internazionale da affidate al Tribunale di Amburgo perchè sicuramente l'India non accetterà l'iniziativa italiana. Iniziativa che doveva essere compiuta l'11 marzo 2013, quando l'Ambasciatore Terzi in quel momento Ministro degli Esteri lo aveva annunciato e che invece con il Governo Letta passò nel più assoluto dimenticatoio, quasi fosse un'invenzione di Terzi piuttosto che una procedura consolidata in ambito Diritto Internazionale.
(http://www.lastampa.it/2014/02/14/esteri/caso-mar-palazzo-chigi-laccusa-di-terrorismo-lede-la-dignit-dellitalia-NXqLgCQX0aYpcxWBlY1p1I/pagina.html).
Una decisione inaspettata che lascia pensare che forse Letta era stato fino ad ora condizionato da una sorta di passaggio di consegne con il precedente Esecutivo che aveva rispedito in India il 22 marzo 2013 i due Marò quasi fossero un pacco postale, mentre ora privo di vincoli si sia fatto promotore di l'iniziativa più logica ed efficace che si potesse fare.
L'iniziativa di Letta è peraltro accompagnata da un certo impegno europeo per aiutare l'Italia a risolvere il problema, dopo 24 mesi di assoluto silenzio di un'Unione Europea, più attenta a tutelare i propri interessi di holding economica, piuttosto che a farsi carico di un problema importate di uno Stato Membro.
Tutti dunque parlano, udite, udite anche il Ministro degli Esteri Bonino, ma almeno per ora tace chi con piglio e decisione si è imposto come Nuovo Presidente del Consiglio, Matteo Renzi Segretario del PD.
Ce lo fa notare anche con il suo classico approccio educato, sintetico ma incisivo, Fausto Biloslavo che oggi ha pubblicato sul quotidiano Il Giornale un analisi sull'approccio al problema di Renzi sotto il titolo "Ora l'Europa incalza l'Onu. E Renzi cosa fa per i marò?" evidenziando che nemmeno una parola è stata detta dal Sindaco di Firenze con un sottotitolo che parla da solo : "L'autonominato premier non ha mai speso una parola per loro mentre la Ashton sta mettendo sotto pressione Ban Ki Moon". (http://www.ilgiornale.it/news/esteri/ora-leuropa-incalza-lonu-e-renzi-cosa-fa-i-mar-992654.html).
E' infatti inquietante che in occasione dei suoi lunghi proclami spesso autorefenziali, il Matteo Renzi non abbia fatto un solo cenno ad un problema grave che l'Italia sta affrontando e su come intenda affrontarlo. Nemmeno un cenno di saluto a Massimiliano e Salvatore magari incoraggiandoli con le parole : non vi preoccupate, il cambiamento di vertice dell'Esecutivo non influirà negativamente sulla vostra situazione, semmai il contrario !
Lo farà ? Non lo sappiamo, attendiamo con pazienza e fiduciosi di sentire cosa dirà a tale riguardo !
Fernando Termentini, 15 feb 2014 - ore 14,30
Fonti :
(http://www.lastampa.it/2014/02/14/esteri/caso-mar-palazzo-chigi-laccusa-di-terrorismo-lede-la-dignit-dellitalia-NXqLgCQX0aYpcxWBlY1p1I/pagina.html).
(http://www.ilgiornale.it/news/esteri/ora-leuropa-incalza-lonu-e-renzi-cosa-fa-i-mar-992654.html)
Prima di trinciarlo, diamogli il tempo...la nostra Italia e' in rianimazione e cio' vale anche per i nostri due cari Maro' che stanno soffrendo una situazione creata dagli altri governi passati, se non vado errato.
RispondiEliminaBeh, da uno che mai ha pronunciato il nome "marò" (forse non conosce il caso?) io sinceramente non mi aspetto molto,.... di positivo intendo.
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